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Il caso

Studenti a “rischio annegamento”: il sindaco chiude la fermata dell'autobus a Riolunato

di Daniele Montanari
Studenti a “rischio annegamento”: il sindaco chiude la fermata dell'autobus a Riolunato

Incredibile pericolo per una fognatura. E Anas non interviene

20 settembre 2024
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RIOLUNATO. Una fermata del bus soppressa temporaneamente perché a fianco ci sono metri di acqua e melma in cui i ragazzi (e non solo loro) possono sprofondare, con rischi inimmaginabili.

Il caso incredibile
È un incredibile caso che porta a Riolunato, dove ieri il sindaco Lorenzo Checchi ha emanato un’ordinanza contingibile e urgente che ha disposto la chiusura della fermata con pensilina sulla via Statale all’ingresso del paese, lì vicino alla rotatoria del “Gallo”. È stata resa off limits con transenne e nastro per evitare che qualcuno in attesa della corriera, soprattutto tra gli studenti, possa avvicinarsi troppo al “pozzo” d’acqua che si è creato a fianco con le piogge di queste ore.

Il fatto è che vicino alla fermata passa una fognatura che in presenza di piogge abbondanti collassa e forma un ristagno d’acqua molto pericoloso: sono arrivati ad esserci quattro metri d’acqua in queste ore lì. Davvero una sorta di “pozzo” di acqua e melma: se un ragazzo dovesse finirci dentro, il rischio di una tragedia è concreto. Ma il pericolo è anche per la circolazione stradale: una macchina potrebbe finirci dentro.

Le spiegazioni
Ma perché un fenomeno del genere? È lo stesso sindaco a spiegarlo nell’ordinanza, evidenziando che “tale fogna non ha sbocco sul vicino torrente in quanto i lavori eseguiti sulla strada da parte della proprietà hanno portato da tempo la chiusura del condotto”. Che quindi quando piove tanto forma questo accumulo di acqua e melma. Un fenomeno che si è già ripetuto nel tempo, al punto da portare lo stesso Checchi già due volte quest’anno a sollecitare Anas (ente proprietario della strada adesso) al ripristino del condotto fognario. Ma nessun intervento è stato fatto, così come sono rimaste senza riscontro le diverse segnalazioni degli anni scorsi. Ma il pericolo permane.

L’ordinanza
Ecco perché Checchi ha ritenuto in dovere ieri di procedere con un gesto forte come un’ordinanza, consapevole dei disagi che si creano ai residenti, ma ancor di più della necessità di garantire la loro sicurezza. La fermata resta chiusa fino allo scadere dell’allerta meteo: alla mezzanotte di sabato 21 settembre. Nella speranza che dopo, finalmente, si prenda atto del pericolo e si intervenga. l