Modena, trovato il cadavere di una donna dentro un canale in via Dalla Chiesa
Macabro ritrovamento a pochi passi dal nido d’infanzia Famigli, sul posto carabinieri, vigili del fuoco, ambulanza e automedica. È stata una passante a trovare il corpo, vedendo una scarpa che emergeva dal fango
MODENA. Il cadavere di una donna è stato trovato intorno alle 18 di domenica 22 settembre in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, a Modena, a pochi passi dal nido d’infanzia Famigli, all’altezza del civico 170: il corpo, privo di vita, era all’interno di un canale a lato della strada ed è stato notato da una passante.
Le ipotesi
Ancora da chiarire cosa sia avvenuto con esattezza anche se l’ipotesi più accreditata al momento è che la donna, sulla settantina, sia morta a causa di una caduta accidentale, finendo all’interno del canale che costeggia via Dalla Chiesa. Solo l’eventuale autopsia potrà però dare risposte ben precise sulle cause del decesso: la donna potrebbe essere stata colta da un malore mentre camminava ed essere scivolata all’interno del fossato. Ma al momento tutte le piste sono aperte. Le operazioni, sul luogo della tragedia, sono andate avanti fino a tarda serata, quando in via Dalla Chiesa sono arrivati anche alcuni familiari della vittima, allertati dai carabinieri: il corpo è stato scoperto a metà pomeriggio.
La scoperta
Siamo, come detto, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, all’altezza dell’intersezione con viale Giovanni Falcone. Il canale passa in mezzo alla campagna e proprio lì, a pochi metri dal punto in cui è emerso il cadavere si trova il nido d’infanzia Famigli. Alle spalle, invece le scuole Mattarella. «Si tratta di una zona in cui spesso noi residenti veniamo a camminare, magari per portare fuori il cane», racconta uno dei tanti cittadini accorsi sul posto. E proprio così, una donna stava passeggiando sul prato, a pochi metri dal canale. C’era ancora luce e ha notato qualcosa: qualcosa che emergeva dal fango.
Immediato l’allarme. Sul posto sono arrivate ambulanza e automedica, oltre ai carabinieri e ai vigili del fuoco. Il personale sanitario è sceso nel canale ma, purtroppo, non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. Sembra che il corpo fosse rivolto a faccia in giù e che quindi il volto fosse pieno di fango, complice anche l’abbondante pioggia dei giorni scorsi. «Adesso – riferisce un residente della zona – qui nel canale c’è poca acqua ma nei giorni scorsi era pieno, l’acqua era alta».
Gli accertamenti
I carabinieri hanno subito avviato le indagini, prima di tutto per cercare di dare un nome alla vittima. Dopo un paio d’ore sul posto sono arrivati i familiari. Spetterà ora ai militari chiarire l’esatta dinamica, in particolare da quanto tempo la donna fosse uscita di casa, in modo da riuscire a collocare nel tempo la tragedia.
In via Carlo Alberto Dalla Chiesa, dopo i rilievi del reparto della Scientifica dei carabinieri, è arrivato anche un altro mezzo dei vigili del fuoco che si è occupato del recupero del corpo dal canale prima di affidarlo alle onoranze funebri per il trasporto in medicina legale. Eventuali esami autoptici saranno fondamentali per chiarire che cosa possa essere accaduto.
Come detto, al momento tutte le piste sono aperte anche se quella del gesto volontario sembra essere esclusa mentre la più accreditata sarebbe quella di una caduta accidentale (magari dovuta a un malore).
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