Sassuolo, benefattore anonimo dona un ecografo da 60mila euro all’ospedale
Il nuovo strumento diagnostico è stato installato nel Poliambulatorio Ars Medica ed è dotato di quattro sonde di ultima generazione: due ginecologiche 3D, una cardiologica e una lineare multidisciplinare
SASSUOLO. Una donazione davvero “speciale” ha permesso all’ospedale di Sassuolo di acquistare un ecografo multidisciplinare installato, in questi giorni, all’interno del Poliambulatorio Ars Medica, di proprietà della società. Il nuovo strumento diagnostico, di ultima generazione, è già a disposizione di diverse discipline mediche, in particolare la cardiologia e la ginecologia.
Il benefattore anonimo
L’ospedale ha ricevuto da una famiglia, che desidera restare anonima, una donazione di 60mila euro che ha consentito di comprare l’ecografo multidisciplinare che sarà utilizzato per supportare le valutazioni diagnostiche dei pazienti nelle differenti specialità.
La donazione ha consentito anche l’acquisizione di un ulteriore ecografo portatile “smart” utilizzabile ovunque e costituito da un’unica sonda con tecnologia wireless.
Il ringraziamento del direttore sanitario
«Davanti a questo gesto di generosità è difficile non restare senza parole. Abbiamo inviato una lettera di ringraziamento ai donatori e oggi siamo particolarmente felici di poter raccontare questa storia – sottolinea il direttore Sanitario, dottor Silvio Di Tella –. L’unica richiesta dei benefattori è stata quella di dotare l’ospedale di uno strumento che fosse utile e funzionale. L’ecografo risponde proprio a queste logiche, garantendo una ottimale presa in carico dei pazienti e incrementando le capacità diagnostiche del nostro ospedale».