Modena, Stazione piccola al setaccio: sigilli ai vagoni dei treni dismessi
Operazione congiunta di polizia locale e polizia ferroviaria: ispezionati e chiusi anche edifici dismessi. L’intervento ha inoltre previsto la rimozione di auto abbandonate, la pulizia dell'area di piazza Manzoni e la potatura delle piante
MODENA. Si è tenuta lunedì 23 settembre un’operazione congiunta di polizia ferroviaria e polizia locale per controllare e mettere in sicurezza l’area della Stazione piccola di piazza Manzoni a Modena.
L’attività, finalizzata appunto al controllo di aree e stabili in disuso limitrofi alla stazione ferroviaria e dei convogli ferroviari dismessi fermi sui binari, è proseguita per tutta la mattinata e ha visto in azione quattro pattuglie della polizia locale e due equipaggi della polizia ferroviaria.
Oltre ad aver ispezionato e controllato la corretta chiusura dei vagoni, verificato e messi in sicurezza gli stabili rendendo inaccessibili le entrate, l’attività si è concentrata sulla presenza di veicoli abbandonati nei parcheggi adiacenti alla stazione, verificandoli e in taluni casi rimuovendoli per evitare che possano essere utilizzati come ricovero per sbandati o malintenzionati.
Durante i controlli non sono stati rilevati insediamenti abusivi o bivacchi, sono state invece trovate tracce di saltuarie presenze abusive.
Inoltre, i tecnici comunali addetti alla cura del verde hanno potato e messo in sicurezza arbusti e piante che, oltre a essere potenzialmente pericolosi in caso di caduta rami, avrebbero potuto offrire riparo e nascondiglio a persone non autorizzate all’accesso nell’area.
Gli operatori di Hera hanno provveduto, infine, alla pulizia completa della zona; mentre Fer Ferrovie Emilia Romagna ha effettuato un sopralluogo funzionale al rapido ripristino della recinzione delimitante l’area, danneggiata in alcuni punti.
L’area continuerà ad essere monitorata da polizia locale e dalla polizia ferroviaria, rispettivamente nelle aree di competenza comunale e demaniale.