Carpi, bimba nasce morta: disposta l’autopsia
È successo venerdì 27 settembre all’ospedale Ramazzini, quando l’ecografia ha evidenziato l’assenza del battito. Gravidanza regolare fino all’ultima visita
CARPI. Un dramma che ha sconvolto una famiglia, anche perché fino a poche ore prima non era emerso alcun problema. È successo a Carpi, dove venerdì scorso, il 27 settembre, una bimba è nata morta all’ospedale Ramazzini. Ora a fare luce sulle possibili cause del decesso sarà l’autopsia, che sarà eseguita tra oggi e domani.
Facendo un passo indietro, i genitori sono una coppia residente in città, e la mamma è una 29enne che ha già un altro figlio. La gravidanza procedeva regolarmente, tanto che sia la mamma che la piccola stavano bene. Tutto regolare anche durante l’ultima visita, che la settimana scorsa aveva confermato che mamma e bimba stavano bene. Il controllo successivo era appunto fissato per venerdì 27, a ridosso del parto, dal momento che la gravidanza era entrata nella 40esima settimana. Così, venerdì la 29enne si è recata al Ramazzini come previsto, ma il tracciato sembrava indicare un battito cardiaco debole, anche se l’esame risultava poco chiaro. A quel punto il personale ha deciso di fare approfondimenti, prevedendo un’ecografia. Ed è proprio durante questo esame che è emerso che il battito non c’era più: la bimba è nata morta la mattina del 27 settembre. Ora a fare luce su quando accaduto sarà l’autopsia, che sarà effettuata tra oggi e domani. I genitori sono sotto choc, anche perché, come detto, fino alla visita di venerdì non c’era stata alcuna avvisaglia e non c’erano stati problemi, dal momento che la gravidanza procedeva regolarmente.
Sette mesi fa, sempre al Ramazzini, era avvenuta un’altra tragedia: domenica 25 febbraio una bimba, figlia di una coppia di Mirandola, è nata morta dopo il parto cesareo. Anche in quel caso, fino a quel momento la gravidanza procedeva bene, e non si erano verificati problemi. La donna si era recata in ospedale per un controllo due giorni prima, al venerdì, e l’esito della visita era stato positivo.
Stesso esito anche per il controllo effettuato il sabato mattina, quando i controlli non hanno registrato alcuna anomalia, tanto che la donna è tornata a casa. Le cose hanno cominciato a complicarsi il giorno dopo, la domenica, quando la famiglia ha ricontattato l’ospedale di Carpi per la comparsa di contrazioni. Dopo i controlli, il personale ha optato per il parto cesareo, ma purtroppo la bimba è nata morta. l