Modena, allarme alla Madonnina: «Fermate quella baby gang»
Commercianti esasperati per un gruppo di ragazzini che imperversa nella zona tra il “Centro commerciale 2000” e il nuovo Conad: «Venerdì hanno spruzzato spray urticante contro mio marito che li aveva rimproverati»
MODENA. «È una situazione che si ripete da tempo, ma venerdì sera c’è stata una pericolosa escalation: hanno spruzzato spray al peperoncino contro mio marito». A raccontarlo è Ornella Garofalo, titolare del negozio di arredamento “Egoitaliano” in via Emilia ovest, alla Madonnina. Da qualche mese, la zona tra il “Centro commerciale 2000” e il nuovo Conad è ostaggio di una piccola banda di ragazzini, tutti minorenni. Insomma, una baby gang, formata da ragazzi italiani e stranieri, che stanno portando all’esasperazione negozianti e residenti. «Girano in gruppo, sporcano il piazzale qua davanti, lasciando sistematicamente dei rifiuti. Ci hanno anche rotto delle lampade - prosegue Garofalo - e se provi a dire loro qualcosa vanno subito sulla difensiva: tirano fuori il cellulare e minacciano di denunciarti. Venerdì sera, però, si sono spinti oltre. Come sempre erano qua fuori a sporcare col solito fare spocchioso. Mio marito è uscito per rimproverarli come fa sempre - racconta ancora la titolare - con educazione e rispetto. Al massimo è arrivato a “minacciarli” di chiamare i loro genitori. A quel punto uno dei ragazzi ha intenzionalmente estratto uno spray al peperoncino, spruzzando il materiale urticante. Lui non se n’è accorto, ma ha iniziato a tossire e a non vedere più nulla. Soffre d’asma, ci siamo presi un bello spavento. Anche mia figlia piccola, uscendo poco dopo, è stata male. Parliamo pur sempre di un’arma che solitamente si usa per difendersi da un’aggressione».
Come spiega la commerciante di via Emilia ovest, il gruppetto è noto in zona, specie al Conad, dove i ragazzini sono soliti lanciare carrelli della spesa contro le auto parcheggiate. «Al supermercato li conoscono bene - continua Garofalo - tra atti vandalici e furti, la guardia giurata è sempre in allerta, e hanno fatto diverse segnalazioni alle forze dell’ordine. Mi chiedo: e se un domani spruzzassero lo spray anche dentro al Conad? Decine di persone potrebbero rimanere intossicate, magari anche anziani. Sarebbe molto pericoloso. La situazione è nota anche tra i residenti, sono “famosi” ormai. Possono sembrare dei ragazzini innocui, però fanno gruppo e quando sono qui da sola un po’ di paura ce l’ho, ad essere sincera. Spero davvero che intensifichino i controlli - chiude la commerciante - e che certi episodi non ricapitino più».l