Cantieri, strade chiuse e code: anche in via Giardini il viaggio in auto è infinito
Un’altra delle principali strade che collega la provincia alla città è paralizzata dal traffico nelle ore di punta. Per arrivare da Formigine a Modena si può impiegare fino a 40 minuti
MODENA. Nel momento più concitato, uno degli automobilisti in fila prova una manovra impossibile, salendo sul bordo della rotatoria con le ruote. Poi per fortuna ci ripensa, torna indietro e si rimette diligentemente ad aspettare. Poi riprenderà lentamente - molto lentamente - il suo percorso verso la città, consapevole che gli orari di impegni e appuntamenti sono da rivedere. Succede sulla via Giardini, che in questi giorni di intenso traffico in tutta la città sta registrando delle code da record, soprattutto tra Baggiovara e Saliceta San Giuliano, dove da una decina di giorni l’importante arteria che corre a sud di Modena si trova perennemente intasata negli orari di punta. Un altra delle principali strade che collega la provincia alla città, come nel caso di via Vignolese, si trova come paralizzata.
Tempi di percorrenza biblici
Una situazione esplosa la settimana scorsa, e che si è ripresentata puntualmente anche lunedì e ieri, con i momenti più difficili al mattino tra le 7.30 e le 9, ma anche nel primo pomeriggio, e poi la sera intorno alle 18. Tanto per fare un esempio, lunedì alle 15, per percorrere il tratto Formigine-Saliceta San Giuliano, ovvero 8 chilometri, sono serviti 40 minuti, per una media di 12 chilometri all’ora.
I cantieri
Ma quali sono i problemi principali che causano la congestione della via Giardini e in generale di tutta l’area sud-ovest della città, e quindi la viabilità tra Modena e Sassuolo? Per prima cosa, in questi giorni la strada è costellata di cantieri, proprio come sulla Vignolese: uno è quello per il rifacimento della strada all’altezza della rotatoria tra la Giardini e via Martiniana, di fianco al Baggiovara center. Un cantiere che in questi giorni sta creando parecchi problemi, bloccando le auto dentro la rotatoria e creando lunghe code che arrivano fino al passaggio a livello della Modena-Sassuolo, con un ulteriore pericolo: quello delle auto che si trovano “incastrate” in fila proprio sui binari di Gigetto.
Un altro cantiere, sempre per il rifacimento del manto stradale, in questi giorni si trova poco più avanti, procedendo da Formigine verso Modena, poco prima del cavalcavia di Saliceta San Giuliano: anche questi lavori sono molto impattanti, tanto che lunedì pomeriggio in direzione Modena si è formata una coda che raggiungeva la rotatoria dell’ospedale. Restando in zona, l’imbuto principale resta il semaforo di Saliceta, all’incrocio con la via Contrada. E poi naturalmente c’è la tangenziale, dove è partito un cantiere Anas all’altezza dello svincolo per la complanare, sulla corsia da Sassuolo verso Modena: risultato, code continue e auto ferme tra Baggiovara e Cognento.
Strade chiuse
E a peggiorare la situazione sono le strade chiuse, a partire dalla via Martiniana, interrotta da due settimane all’altezza dell’incrocio con via Stradella per consentire un intervento di messa in sicurezza di un edificio disabitato adiacente alla via. Una chiusura che di conseguenza ha “eliminato” una strada alternativa alla Giardini per tanti automobilisti, che di conseguenza sono costretti a utilizzare l’asse principale. Anche perché tutto il sistema viario della zona di conseguenza va in tilt, con la tangenziale che resta bloccata, e anche le principali strade alternative, dal ramo della strada Formigina che parte all’altezza dell’hotel le Ville alle strade “basse” di Cognento, che si ritrovano perennemente intasate.