Gazzetta di Modena

Modena

La denuncia

Palazzone Costellazioni a Modena, disagi continui: «Da giorni senza acqua calda»

di Paola Ducci
Palazzone Costellazioni a Modena, disagi continui: «Da giorni senza acqua calda»

I residenti: «Chiediamo aiuto, qui vivono bambini e anziani»

2 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Sono stanchi, arrabbiati e si sentono nuovamente presi in giro i residenti del palazzone di via delle Costellazioni che da ormai una settimana abbondante vivono senza acqua calda, con tutti i disagi che ne consegue.

Il palazzo, di proprietà statale a cui è affidata anche la manutenzione, è gestito per una parte dalla Cooperativa sociale L’Angolo che gestisce gli alloggi dei richiedenti asilo, per una parte dai servizi sociali del Comune di Modena e per una parte è abitata da residenti paganti un canone d’affitto.

Il racconto

«Ci siamo ritrovati tra famiglie, peraltro tanti di noi con bambini piccoli, persone anziane e disabili in casa – afferma una persona che ha deciso di farsi da portavoce del palazzo – e abbiamo deciso di indire una protesta ufficiale a brevissimo fuori dal palazzo, nel caso in cui la manutenzione non intervenga ad aggiustare il guasto il prima possibile. È da quest’estate che l’acqua calda sta dando problemi alternando giornate o fasce orarie in cui andava e veniva, ad altre in cui mancava proprio, ma da giorni ormai se tu sposti il miscelatore dalla parte del caldo il flusso d’acqua si interrompe completamente: dai rubinetti scende solo la fredda».

I residenti riferiscono che gli è stato detto che sono in attesa di un pezzo di ricambio per aggiustare il guasto. Ma ancora una volta, come era già accaduto per i pezzi di ricambio degli ascensori del palazzone poco tempo fa (rimasti fermi per mesi, ndr), sempre i residenti riferiscono che il pezzo sembra tardare ad arrivare.

Intanto le persone di nuovo sono costrette a vivere in condizioni di estremo disagio. «Qui alle Costellazioni vivono tanti bambini piccoli ma anche alcune persone con disabilità, ripeto – continua il portavoce dei residenti – e non capiamo come possano lasciarci in queste condizioni nonostante le ripetute segnalazioni e l’obbligo di legge di avere l’acqua calda. Noi ce lo aspettavamo da un momento all’altro che la situazione potesse precipitare – sottolinea ancora – perché ormai è dall’inizio di settembre che il problema era sempre più frequente. Ma se durante la stagione calda ovviamente era più gestibile – conclude- ora comincia a fare freddo e sono sempre di più i condomini che si stanno ammalando, tra cui molti bambini, perché costretti a lavarsi con acqua fredda». «Auspichiamo che il guasto venga riparato il prima possibile – tuonano alcune persone che abitano nel palazzo– tutti noi abbiamo diritto a vivere in modo dignitoso».