Tarantola “a passeggio” nel campus Unimore: curiosità e paura tra gli studenti
Un ragno che girava indisturbato nell’area verde San Lazzaro a Reggio Emilia ha catturato l’attenzione di tutti durante una pausa delle lezioni
REGGIO EMILIA. «Ma che cos’è quella?», si sente in uno dei tanti video ormai virali girati al campus San Lazzaro di Unimore. Ebbene, l’oggetto di tale stupore e paura non è altro che un ragno. Ma non uno qualsiasi. Un esemplare dalle dimensioni decisamente insolite per la fauna locale, ricoperto da una peluria nera e, a tratti, marrone, e con un corpo grande quanto il palmo di una mano.
La “sorpresa” durante una pausa delle lezioni
Un dettaglio impossibile da ignorare, soprattutto per gli studenti che se lo sono trovati di fronte durante una normale giornata di routine, fatta di lezioni e chiacchiere coi colleghi. «Non può essere un ragno comune, è sicuramente una tarantola!», esclama un ragazzo in sottofondo, mentre una compagna, agitata, lo riprende con il cellulare. E nel frattempo, l’animale, tutt’altro che adatto a diventare la mascotte del campus, si aggirava indisturbato tra il verde che circonda l'area, attirando l’attenzione e la preoccupazione degli studenti presenti. L’avvistamento è avvenuto intorno alle 15 di venerdì 11 ottobre, quando il campus è solitamente animato da un andirivieni di studenti tra i diversi padiglioni. Noto per ospitare tantissimi corsi in diverse discipline scientifiche, il campus San Lazzaro è immerso nel verde ed è lontano dal caotico centro città di Reggio Emilia: un ambiente che l’animale sembra aver fatto suo per un breve ma intenso momento di notorietà.
Il video virale tra gli studenti
Nei video, che si sono diffusi a macchia d’olio sui social, si sente una voce femminile commentare: «L’hanno perso», mentre la tensione saliva tra chi osservava. Altri studenti, invece, ammettono di non averlo visto di persona ma solo tramite i video, come conferma una studentessa che era in aula in quel momento: «Io l’ho visto solo dai video dei miei colleghi - racconta una studentessa del Campus - Abbiamo subito pensato che fosse una tarantola, ma non ne abbiamo onestamente la certezza. Al di là di che cosa si tratti, è stata comunque una visione abbastanza disturbante».
Lo shock iniziale ha spinto alcuni studenti a chiedere aiuto, ma la reazione delle autorità non è stata quella sperata. Nessuna squadra specializzata, infatti, è intervenuta. E così l’animale ha continuato a vagare, indisturbato. «Non mi sembra che si tratti di un ragno tipico delle nostre zone, tutt’altro. Secondo me è un animale domestico abbandonato da qualcuno - ipotizza - O almeno, tra noi ragazzi siamo riusciti solo a farci questa idea, visto che nei nostri laboratori non abbiamo animali del genere».
C’è chi si dice spaventato, chi curioso e chi, in fondo, è rassicurato dal fatto che il campus è abbastanza vasto da permettere a un animale del genere di non trovarsi a stretto contatto con troppi studenti. «Sicuramente vederlo è stato uno shock - ammette un’altra studentessa – In generale, però, siamo tranquilli».
Cosa ci faceva lì una tarantola?
L'episodio ha sollevato diversi interrogativi tra gli studenti e il personale. Nonostante l'animale sia sparito dalla vista, la preoccupazione rimane. Nessuna autorità ha confermato di cosa si trattasse, e l’ipotesi di un animale domestico abbandonato, seppur plausibile, lascia aperte molte domande. Resta comunque alta l’attenzione sulla vicenda, e non è escluso che possano esserci nuovi avvistamenti domani, con la ripresa delle lezioni.