Con 410 telecamere i 133 uffici postali di Modena sono sicuri: lo dicono i dati
I sistemi di sorveglianza di Poste Italiane hanno azzerato le rapine in provincia e le hanno ridotte del 36% sul territorio nazionale. Nel Modenese sono attivi dispositivi a protezione del contante e 346 sportelli dotati di RollerCash, previsti anche numerosi servizi di vigilanza armata
MODENA. I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia, tanto che nei primi otto mesi del 2024 le rapine sul territorio nazionale ai danni di dell’Azienda sono diminuite del 36% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni, tanto che a Modena e provincia non si riscontrano eventi rispetto al dato delle rapine complessive avvenute in Emilia Romagna.
Gli investimenti a Modena
Gli investimenti di Poste Italiane in materia di protezione e sicurezza hanno consentito di dotare tutti i 133 uffici postali di Modena e provincia di dispositivi a protezione del contante e di attivare 346 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione e tutte le casseforti sono dotate di ritardatore di apertura. Inoltre gli stessi uffici postali sono dotati di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da circa 410 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali, contribuiscono al riconoscimento di eventuali rapinatori.
I servizi di vigilanza armata
Prevista inoltre per gli uffici postali della provincia di Modena l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata. Nel 2023 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per circa 150 ore durante l’orario di apertura al pubblico delle sedi e sono state effettuate oltre 35 ronde ispettive da parte di guardie particolari giurate, in orario sia diurno sia notturno.
La collaborazione con le forze dell’ordine
Poste Italiane collabora con le forze dell’ordine per il riconoscimento dei rapinatori attraverso l’estrapolazione del dato biometrico dei malviventi con l’obiettivo di individuare più velocemente gli autori del reato. Fondamentale, ancora una volta, l’impegno dell’azienda per garantire standard di sicurezza sempre più elevati a tutela delle persone e dei beni, grazie alla dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e alla stretta e costante collaborazione con le forze dell’ordine.