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Modena, nel degrado di via Montefiorino spunta un'auto rubata a Bastiglia un anno e mezzo fa

di Manuel Marinelli
Modena, nel degrado di via Montefiorino spunta un'auto rubata a Bastiglia un anno e mezzo fa

Iniziati i lavori di recupero e riqualificazione dei palazzoni di proprietà del Fondo Scoiattolo ma continuano i problemi

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MODENA. A distanza di circa un anno e mezzo siamo tornati in via Repubblica di Montefiorino, al civico 25, dove sono iniziate le opere di riqualificazione da parte del Comune di uno dei palazzoni in stato di degrado di proprietà del Fondo Scoiattolo.

L’auto rubata a Bastiglia un anno e mezzo fa

È qui che Angiolina Ortalli, residente a Bastiglia, ha ritrovato la sua auto che era stata rubata dal cortile di casa sua a maggio del 2023. «Hanno ritrovato la mia auto nel parcheggio sotto i palazzoni di via Repubblica di Montefiorino. Si tratta di una Toyota Rav 4 del 2005. La siamo andati a recuperare questa mattina, o almeno ci abbiamo provato: è completamente distrutta. Ci sono i finestrini rotti, i sedili sono stati sventrati, il tettuccio anche. Probabilmente non si può salvare nulla. Quando siamo arrivati, io e mio marito abbiamo anche trovato un amico, si trovava lì per lo stesso motivo, cercava un motorino del nipote. È praticamente un deposito abusivo, questa non è Modena, non si può definire una città».

Sotterranei e garage erano diventati dormitori

A marzo del 2023 la situazione era disperata: i sotterranei e i garage a piano terra erano diventati dei veri e propri dormitori per decine di persone, tra escrementi, mobili danneggiati e cucine di fortuna.
Inoltre, in due dei tre edifici, negli anni si è verificato un vero e proprio fuggi fuggi di famiglie a causa dei numerosi disservizi che si verificavano quotidianamente. Tanto che gran parte degli appartamenti sono vuoti.

Parla un ex residente
«I miei genitori sono dovuti scappare, era diventato impossibile per loro vivere in quell’appartamento senza ascensore». Parola della figlia di una coppia di ex residenti, che da qualche anno si è dovuta trasferire dalla loro casa in via Repubblica di Montefiorino. «Si trattava di un monolocale al primo piano, ma per mia madre, invalida, anche due rampe di scale erano tante – prosegue la donna – Poi capitava spesso che staccassero la luce senza motivo, a volte anche l’acqua. All’inizio andava tutto bene, i miei erano contenti e non si sono mai lamentati. I problemi sono iniziati dopo la scadenza del contratto di affitto allo scoccare dell’ottavo anno di locazione. Ci hanno proposto di acquistare l’appartamento sfruttando il diritto di prelazione. Da lì è iniziato un tira e molla, sono spariti e sono partiti i disservizi. Alla fine i miei genitori sono stati costretti a trasferirsi, non era più possibile per loro vivere qua».

La riqualificazione
Ora le cose sono migliorate: le “stanze” abusive nei garage non ci sono più, e una delle rampe di accesso ai seminterrati è stata transennata con una rete di ferro saldata a quello che rimaneva del cancello, così da impedire l’ingresso. Un’altra è invece ancora aperta, sono da poco stati fatti i lavori di bonifica e di letti, materassi e immondizia non c’è più traccia. Ma nei parcheggi regna ancora il caos tra auto, motorini distrutti e immondizia di ogni genere. Sui civici 25 e 27 il Fondo Scoiattolo, proprietario degli edifici, ha firmato una concessione ventennale che consentirà al Comune di dare gli alloggi in locazione a canoni calmierati nell’ambito del Patto per la casa.

«Abbiamo saputo della riqualificazione, è già qualcosa – raccontano mamma Silva e la figlia Alessia Ansaloni, titolari di Natural Beauty – Ora vedremo cosa succederà nei prossimi mesi. Qui il degrado non è certo una novità ma qualcosa sembra muoversi, siamo ottimiste».

Per bilocali con angolo cottura o cucina separata il canone mensile sarà di 440 euro, i trilocali fino a 79 metri quadrati verranno affittati a 543 euro mentre i quadrilocali fino a 113 metri quadrati avranno canoni mensili di 640 euro.