Modena, l’autobus è pericoloso: la polizia blocca la gita e ne fa arrivare un altro
La partenza di un viaggio di istruzione di una scuola primaria cittadina fermato dagli agenti per ragioni di sicurezza: i bambini sono stati spostati su un altro bus
MODENA. Quei bambini, con i loro zaini in spalla, erano pronti per partire, tra sorrisi smaglianti e l’emozione per quella che probabilmente era una delle loro prime gite scolastiche. La partenza però è stata bloccata dalla polizia, per un motivo ben preciso: il bus su cui sarebbero dovuti partire non era in regola e quindi non era sicuro.
Ma partiamo dalla fine del racconto: i piccoli studenti sono riusciti a partire grazie a un mezzo sostitutivo che ha permesso loro di non dovere cancellare quella giornata tanto attesa.
Il controllo prima della partenza
I fatti risalgono a venerdì 25 ottobre, quando alcuni bimbi delle classi di una primaria della provincia erano in partenza per un viaggio di istruzione. La polizia di Stato però ha deciso di controllare il mezzo, ed ecco che è arrivata la brutta sorpresa: è stato deciso di bloccarlo a causa della mancata manutenzione ordinaria dell’estintore presente a bordo dell’autobus, ma soprattutto per motivi legati a un grave pericolo per la sicurezza. Sì, perché sono state riscontrate diverse inefficienze dei sistemi di ritenuta, insufficienti per la totalità dei viaggiatori.
La richiesta di un bus sostitutivo
La delusione iniziale dei piccoli alunni però è subito sparita, perché l’impiego di un veicolo sostitutivo ha permesso il corretto svolgimento delle attività didattiche in piena sicurezza.
L’attività istituzionale della polizia di Stato, impegnata al raggiungimento di un fondamentale obiettivo, ovvero elevare gli standard di sicurezza stradale, ha prestato particolare attenzione sui viaggi organizzati dagli istituti scolastici di qualsiasi ordine e grado presenti nel territorio modenese.
L’attività di prevenzione della polizia
Il lavoro di prevenzione, informazione e controllo, messo in campo dagli uomini e dalle donne della polizia stradale di Modena, consiste anche in accurati controlli in fase preliminare rispetto alla programmazione dell’attività scolastica.
Gli operatori della Specialità della polizia di Stato, nel mese in corso, sono intervenuti prima della partenza di sei viaggi d’istruzione, verificando i requisiti generali, come il corretto titolo abilitativo di guida e la relativa qualificazione a “conducente professionale”, la prescritta revisione obbligatoria degli autobus e il possesso dell’assicurazione obbligatoria.
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