Modena, la banda dello “scooter-ariete”: tre furti con spaccata nel giro di tre giorni
Colpiti i negozi di abbigliamento “Antiba” di viale Muratori e “Moreali 190” di viale Moreali. Esasperate le titolari: «Il Comune ci aiuti»
MODENA. Una “banda dello scooter” a quanto pare si aggira in città, dedita agli assalti ai negozi di abbigliamento in modalità ariete. Mettendo a segno colpi uno dietro l’altro, anche a distanza ravvicinatissima. Tre nel giro di tre giorni in città, e adesso è allarme tra i commercianti.
Viale Muratori
Il caso di “Antiba”, al civico 98 di viale Muratori, è incredibile: ha subito un assalto venerdì e un altro ieri, entrambi con corposo bottino. Venerdì la banda (probabile il coinvolgimento di più persone) verso le 2.40 del mattino ha sfondato la porta d’ingresso che dà su via Prampolini. Il vetro non si è sfondato, ma la porta è uscita dall’asse e sono riusciti a entrare, facendo razzia: hanno preso borse, cappotti, giacche e gioielli, più un computer e i 500 euro del fondo cassa. Un bottino complessivamente sopra i 5mila euro, più tutto il danno. Ha suonato l’allarme, e sul posto sono arrivati subito vigilanza e carabinieri, ma degli assalitori nessuna traccia.
Il secondo furto sempre in viale Muratori
Incredibilmente lo stesso negozio è stato preso di mira con le stesse modalità una seconda volta ieri alle 5.40: di nuovo lo scooter ariete sulla stessa porta, che era stata appena un po’ sistemata, irruzione e furto di un ecomontone, un’ecopelliccia e altri capi pesanti, e borse. Più tavoli e manichini rotti, abiti strappati e graffi sulla resina del pavimento. Di nuovo l’allarme, carabinieri e vigilanza, ma nessuna traccia dei ladri. Si spera nei filmati delle telecamere. «È la terza volta che entrano in cinque mesi – sottolinea la titolare Antonina Ragusa – il 20 maggio avevano usato un tombino. Non ne posso più, stavolta tra furto e danni (hanno preso la roba più costosa) siamo sui 10mila euro. Chiedo aiuto al Comune: pali di protezione qui fuori, come dall’altra parte della strada. Un fondo per sostenere i commercianti vittime di reato. E, ovviamente, più vigilanza».
Viale Moreali
Con tutta probabilità la stessa banda subito dopo, alle 6 del mattino, ha lanciato lo scooter ariete anche contro la vetrina del negozio di abbigliamento “Moreali 190”, nell’omonimo viale. Il vetro anti-sfondamento ha tenuto anche qui, pur crepando, ma la violenza dell’urto ha fatto saltare il telaio, e sono entrati lo stesso. Anche qui presi capi invernali, computer e altro. Sul luogo è rimasto un frammento di plastica che sembra appartenente a uno scooter, a ulteriore prova della dinamica. L’allarme è partito anche qui subito, sul posto carabinieri e vigilanza ma ladri volatilizzati. Ci sono però anche qui le immagini di videosorveglianza da esaminare.
La rabbia dei commercianti
Durissima la titolare, Brunella Gnani: «Nell’agosto 2022 mi hanno fatto la spaccata col tombino, adesso con lo scooter: non è possibile. Noi commercianti diamo lustro alla città e siamo lasciati in preda alla criminalità, in una strada buia come questa, come cittadini di serie B. Vorrei che il sindaco Mezzetti venisse qui a vedere, e a rendersi conto dei danni. Non è giusto, saranno almeno 7mila euro, tra danni e bottino. E probabilmente dovrò restare col negozio chiuso per giorni, per sistemare. In 13 anni che sono qui, ho subito quattro furti e due allagamenti, entrambi ovviamente senza risarcimento. È questa l’attenzione che hanno per i commercianti».