Finto corriere ritira vestiti da un’azienda al posto di quello vero: trovato dopo 3 mesi, i due truffatori denunciati
La truffa è avvenuta a luglio a Mirandola ma le indagini del Commissariato della polizia di Stato hanno permesso di ricostruire gli spostamenti del furgone utilizzato e risalire all’identità delle persone a bordo: il valore dei capi di abbigliamento rubati era di 52mila euro
MIRANDOLA. La polizia di Stato di Mirandola ha denunciato due cittadini italiani per i reati di truffa aggravata, sostituzione di persona e falsità materiale.
La truffa ai danni di un’azienda produttrice di vestiti
Gli accertamenti, curati dal personale del Commissariato di Mirandola, sono iniziati dopo la denuncia presentata da un’azienda produttrice di capi di abbigliamento, che a luglio era rimasta vittima della cosiddetta truffa del “finto corriere”: erano infatti stati consegnati abiti del valore di 52mila euro a due uomini che si erano presentati con un furgone presso il ritiro merci dell’azienda, spacciandosi per il corriere incaricato del ritiro. Solo in un momento successivo la ditta si era resa conto della truffa, avendo ricevuto comunicazione via mail dell’effettiva data del ritiro da parte del vero corriere.
Le indagini della polizia
Gli agenti sono riusciti a ricostruire il percorso del furgone utilizzato dagli indagati, grazie anche all’analisi delle immagini della videosorveglianza cittadina, per poi risalire all’identità dei due uomini, che si erano serviti di un veicolo a noleggio, sul quale erano state apposte targhe false.