Addio all’ex direttore di Confindustria Ceramica Franco Vantaggi
Aveva 84 anni, e ha lasciato un segno indelebile nel Distretto ceramico. Funerale martedì in San Giorgio
SASSUOLO. E’ lutto nel Distretto ceramico per la morte, nella notte tra sabato e oggi, domenica 3 novembre, di Franco Vantaggi, ex direttore dell'associazione dei produttori di piastrelle Confindustria Ceramica, ai suoi tempi denominata “Assopiastrelle”.
Nato a Roma nel 1940, entrò nel 1974 in associazione come responsabile dell’area sindacale in un periodo caratterizzato da una profonda trasformazione industriale, dovuta all’avvento della monocottura, a cui seguì la crisi di inizio anni ’80 che, in un quinquennio, ridisegnò il profilo dell’industria ceramica italiana.
Il percorso
In questa fase il dottor Vantaggi ha lasciato un segno indelebile nelle trasformazioni sociali del settore, in un rapporto con le organizzazioni sindacali segnato da forti contrasti ma anche da profonda collaborazione e rispetto reciproco (si pensi, tra l'altro, al lavoro messo in campo in occasione del rinnovo del contratto nazionale di categoria del 1976 in momento davvero delicato nel settore). Nominato condirettore di Assopiastrelle nel 1990, ne divenne direttore generale dagli inizi del 1996 quando iniziò a mettere in campo molteplici iniziative di rilievo tra cui la partecipazione a Cersaie di personaggi di prima grandezza nel panorama nazionale ed internazionale (tra tutti Umberto Agnelli, Marco Tronchetti Provera, il premio Nobel Arno Penzias); la nascita del fondo di previdenza complementare di settore “Foncer”; le prime conferenze di architettura con alcuni dei maestri contemporanei quali Mario Botta, Massimiliano Fuksas, Alvaro Siza; le celebrazioni per il 40° dell’Associazione con il presidente della Camera dei Deputati Pierferdinando Casini ed Emma Marcegaglia. Fu protagonista, assieme ad Alfonso Panzani e a Giorgio Squinzi, della trasformazione di Assopiastrelle nell'attuale Confindustria Ceramica, che vide l’ingresso in associazione delle aziende della ceramica sanitaria italiana.
L’addio
Lascia la moglie Concetta Romeo, i figli Valeria, Giovanni e Michele. Domani sera, lunedì, alle 18.30 la recita del rosario nella chiesa parrocchiale di San Giorgio mentre il funerale si terrà martedì alle ore 15.30 nella stessa chiesa. «Stiamo ricevendo tanti messaggi di cordoglio e vicinanza – ha detto alle camere ardenti la moglie Concetta – per la sua grande professionalità e per le scelte illuminate nel suo lavoro. Io perdo un marito devoto ed i miei figli un padre amorevole e sempre presente. Una perdita davvero grande».