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Il caso

Chiude lo storico Maranello Cafè: «Dopo 24 anni voltiamo pagina»

Chiude lo storico Maranello Cafè: «Dopo 24 anni voltiamo pagina»

Saracinesche chiuse al locale, ma c’è già un nuovo assegnatario

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MARANELLO. Dopo 24 anni di attività, chiude lo storico Maranello Café di piazza Libertà. Il locale, che ha chiuso i battenti lunedì 4 novembre, riaprirà però presto con una nuova gestione, una volta terminati i controlli di routine dopo l’assegnazione via bando.

La storia
Facendo un passo indietro, lo storico bar di piazza Libertà ha chiuso ieri, con un messaggio dei gestori a tutti i clienti e i cittadini: «Con un pizzico di malinconia e tanta gratitudine - si legge sul profilo Facebook del locale - annunciamo la chiusura della nostra gestione del Maranello Café. Dopo 24 anni di attività ininterrotta, un’avventura ricca di soddisfazioni e di momenti indimenticabili, abbiamo deciso di voltare pagina. Desideriamo ringraziare di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa lunga e bella storia».

Una scelta difficile

Quindi, rivolgendosi al clienti, i gestori li ringraziano «per averci scelto giorno dopo giorno, per aver condiviso con noi i vostri momenti più belli e per averci fatto sentire parte della vostra vita. Ai nostri fornitori - si legge ancora - va un ringraziamento speciale in quanto partner che ci hanno sempre fornito prodotti di altissima qualità. Ai nostri dipendenti e collaboratori va invece il nostro più sentito ringraziamento: la vostra passione, dedizione e professionalità hanno reso il Maranello Café un luogo speciale».
I gestori fanno quindi sapere che «la decisione di chiudere è stata difficile, ma riteniamo sia giunto il momento di intraprendere nuove sfide. Porteremo sempre nel cuore i ricordi di questi anni e l’affetto che ci avete dimostrato».

Il futuro?
Ma quando riaprirà dunque il bar di piazza Libertà? Con la scadenza naturale della concessione, il Comune - proprietario dei muri del locale - ha emesso un nuovo bando, che si è chiuso con l’aggiudicazione a una nuova società. Ora sono previste le verifiche sul nuovo assegnatario, a partire dal Durc, ovvero la regolarità contributiva e assicurativa dell’impresa. Una volta terminata questa fase, i nuovi gestori potranno preparare la riapertura: il bando prevede anche la possibilità di apportare migliorie alla struttura, stornando le spese sostenute dall’affitto del locale.