Gazzetta di Modena

Modena

A Riolunato

È morto a 94 anni don Ezio Nicioli, il prete più anziano della Diocesi di Modena

di Manuel Marinelli
È morto a 94 anni don Ezio Nicioli, il prete più anziano della Diocesi di Modena

Fondatore e direttore per 42 anni del coro San Lazzaro di Modena, nonché sacerdote dell’omonima parrocchia

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RIOLUNATO. Se n’è andato mons. Ezio Nicioli, fondatore e direttore per 42 anni del coro San Lazzaro di Modena, nonché sacerdote dell’omonima parrocchia. Con i suoi 94 anni era il prete più anziano di tutta la diocesi di Modena e Nonatola.


Negli ultimi tempi, complice qualche acciacco, don Nicioli era ritornato nella sua Riolunato, dove comunque aveva continuato ad esercitare con passione la sua missione sacerdotale. Ma non aveva fatto comunque mancare la sua vicinanza ai parrocchiani e coristi di San Lazzaro, che lo ricordano con affetto: «Ci hai insegnato a cantare, ma soprattutto a stare insieme, a diventare amici e condividere gioie e dolori della nostra vita. Ci hai trasmesso con la tua simpatia ed empatia che è bello cantare apprezzando il bello che ci circonda e la gioia dello stare insieme. Questa è una tua massima che non manchiamo di riportare sempre ai concerti. Questo era il tuo coro e lo porteremo avanti finché avremo vita non mancando di ringraziare il Signore per averti conosciuto ed apprezzato».

Il lutto
Il sindaco e l'amministrazione comunale di Riolunato si sono uniti al cordoglio dell'intera cittadinanza per la scomparsa di don Nicioli, originario di Riolunato, che nell’ultimo periodo, dopo un lungo incarico nella parrocchia di San Lazzaro a Modena, era ritornato a Riolunato. Uno dei suoi ultimi concerti lo aveva diretto a Pavullo nel 2023, sempre con la sua carica contagiosa, a dispetto dell’età.
Purtroppo, come fatto sapere dall’attuale parroco di San Lazzaro, ormai da tempo mons. Nicioli era molto debole e gli ultimi acciacchi gli hanno tolto definitivamente le forze.

Il cordoglio
«Ho avuto la fortuna ed il privilegio di conoscerlo e rimarrà sempre nel mio cuore – ha scritto Patrizia Casamenti in un post sui social – non solo come direttore della corale dove esprimeva e trasmetteva la sua passione per la musica ed il canto, ma anche per la simpatia che emanava e l umanità che aveva. Un grande sacerdote, ha continuato nella sua missione fino a che le forze glielo hanno permesso». I funerali si terranno venerdì 8 novembre alle 14 nella chiesa di San Giacomo Maggiore a Riolunato.