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La tragedia

Il ricordo degli amici di Massimo Ferrarini, morto in un incidente sulla Pedemontana: «Sempre allegro, ci mancherà»

di Stefania Piscitello

	Massimo Ferrarini
Massimo Ferrarini

Tantissime persone hanno voluto manifestare il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia del 55enne, padre di tre figli: «Appassionato di motori e di sci, era sempre disponibile e aveva tanta voglia di vivere»

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FIORANO. «Il papà migliore del mondo». Barbara Goldoni ricorda così Massimo Ferrarini, l’ex compagno morto nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 novembre in un incidente sulla Pedemontana a Fiorano. Ferrarini aveva 55 anni ed era padre di tre figli. Fatale l’impatto contro un camion alle tre di notte. Sabato 9 novembre, all’alba della tragedia, quando la notizia della sua scomparsa si è diffusa sono state tantissime le persone che hanno voluto manifestare il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia.

Il ricordo commosso degli amici

Ferrarini, titolare di un’azienda a Formigine, abitava a Sassuolo anche se formalmente era residente a Palagano. Ed era molto conosciuto sia nella zona del distretto che in montagna, dove spesso si recava a sciare. Gli sci, insieme ai motori, erano una delle sue grandi passioni. Gli amici lo chiamavano “Max” oppure “Ferro”: per tutti comunque era un uomo «estremamente disponibile» e «con tanta voglia di vivere». «Non ci posso ancora credere – così lo ricorda un amico – ne abbiamo passate tante insieme. Abbiamo gioito e lavorato insieme. Sei stato un ottimo titolare – così si rivolge direttamente a Ferrarini – ma soprattutto un ottimo amico. Grazie di tutto Massimo».

Lutto anche tra gli appassionati di motori

Come già detto, il 55enne aveva la passione per le moto e infatti era molto conosciuto anche negli ambienti dei bikers. «Questa mattina presto – così su un gruppo che riunisce proprio gli appassionati di motori – , in un tragico incidente in auto è venuto a mancare Massimo Ferrarini. Ferro, come tutti lo conoscevamo, era uno di noi; simpatico, sempre allegro e pieno di vita. Non è venuto all'ultimo tour in Sardegna perché impegnato a sostenere il figlio in una gara di kart. Ma più che altro era una brava persona che ci mancherà. Le nostre più sentite condoglianze ai familiari. Ciao Ferro. Team Mpc».

L’ex compagna e i tre figli: «Un papà da 110 e lode»

Ferrarini era separato da anni da Barbara Goldoni (consigliera comunale a Maranello per Fratelli d’Italia, ndr) ma i due erano in ottimi rapporti e nel tempo avevano continuato a dedicarsi insieme ai figli. Proprio i figli erano sempre al centro delle attenzioni del 55enne, come ricorda la stessa Goldoni: «Lo dicevo sempre a tutti. Era un papà da 110 e lode! Per me l’unico. Separati ma sempre insieme. Abbiamo cresciuto degli splendidi ragazzi: io il bastone, tu la carota e viceversa. Ora come faccio io? Ora come fanno loro? Ora che ti avevamo, ti perdiamo! Ma tu, tu ci avrai per sempre!», è il messaggio che la donna ha dedicato a Ferrarini.

L’ultimo saluto

In parrocchia a Torre Maina alle 17 di ieri, domenica 10 novembre, è stato recitato un rosario per Massimo mentre è ancora da fissare la data del funerale. Si attende il nulla osta per la liberazione della salma.

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