Castelfranco, via Emilia senza strisce: alla Cavazzona è pericolo
Mauro Sorbi (Osservatorio sicurezza) lancia l’allarme
CASTELFRANCO. Il tratto di via Emilia Est tra Castelfranco e la Cavazzona è diventato pericoloso in questo periodo di nebbie per la mancanza di segnaletica orizzontale. E l’incidente che si è verificato sabato sera, con gravissime conseguenze, invita a provvedere al più presto alla messa in sicurezza. A dirlo è Mauro Sorbi, presidente dell’Osservatorio regionale per la sicurezza stradale, dopo essersi reso conto in prima persona della situazione in un sopralluogo fatto nei giorni scorsi. Che ha alimentato non poche preoccupazioni.
Il sopralluogo
«Ho percorso quel tratto al buio – racconta – e mi sono reso conto del pericolo evidente. Di notte è buio completo mentre si passa, ed è evidente la difficoltà di guida legata alla mancanza di segnaletica stradale. Non ci sono le strisce, e in particolare l’assenza della linea di mezzavia è allarmante nelle sue conseguenze quando ci si trova a passare di lì con la nebbia: non c’è nessun riferimento da seguire nel percorso per chi è alla guida, ed è una situazione che si protrae da tempo senza che nessuno intervenga».
Perché non ci sono le strisce
La mancanza di segnaletica orizzontale è legata ai lavori di rifacimento del manto stradale che sono stati eseguiti nelle settimane scorse. Le buche sono state eliminate, ma non si è provveduto a rifare le strisce. Ed è più di un mese che la strada è un nastro nero senza alcun elemento di aiuto alla guida, importante soprattutto nelle situazioni di scarsa visibilità, come quando di notte ci si ritrova a fare i conti con la nebbia.
L'inferno di sabato sera
È successo sabato sera, e i disagi alla circolazione sono stati tanti. E alla Cavazzona, poco prima delle 19, si è verificato un incidente stradale grave: un’uscita di strada di un 66enne che guidava uno scooter, che ha riportato seri traumi. È tuttora ricoverato a Baggiovara in terapia intensiva, con prognosi riservata. Le sue condizioni sono stabili, come quelle del 20enne finito sabato notte contro un palo a Modena nella rotonda di via Delle Suore, anche lui in prognosi riservata.
L'appello di Sorbi
«Con l’autunno che avanza, è urgente mettere in sicurezza la via Emilia alla Cavazzona – rilancia Sorbi – almeno con le luci d’emergenza che sono obbligatorie, con lavori o in assenza di segnaletica, in particolari condizioni meteo. E qui le ritroviamo tutte, vista la nebbia che è ritornata in pianura. Ricordiamo peraltro che si tratta di una strada frequentatissima, non solo dai residenti ma anche da una fitta rete di trasporti. Non può rimanere in queste condizioni».
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