Effetto Black Friday a Modena: ecco quanti pacchi consegnano le Poste ogni giorno
Il polo logistico si prepara al boom: durerà fino a gennaio. In città le consegne raddoppiano: da tremila a seimila
MODENA. Sempre più pacchi, da spedire e da ricevere. In tempi rapidi e con una parola d’ordine: efficienza. Queste le esigenze che hanno portato Poste Italiane ad evolvere il suo servizio negli anni, per andare incontro ai veloci cambiamenti delle nostre abitudini. Il centro logistico di viale delle Nazioni, recentemente potenziato, va proprio in questa direzione per rispondere ai crescenti bisogni dei modenesi. Il centro lavora vari prodotti postali tra i quali anche i pacchi per 9 centri di distribuzione di Modena provincia e parte di Reggio Emilia.
Il centro logistico di Modena
La giornata di lavoro inizia alle 4.30 di ogni mattina quando arrivano i primi mezzi dal centro di smistamento di Bologna con i pacchi e la corrispondenza diretta su Modena città, sulla provincia, e parte della provincia di Reggio Emilia. Il prodotto viene lavorato all’interno da parte degli addetti di produzione, inserito in gabbie e caricato sui furgoni per essere recapitato nei centri di appartenenza.
I numeri del modenese
Modena si colloca sul podio a livello regionale per crescita dei volumi di consegne e si conferma una delle province dell’Emilia-Romagna con la più forte propensione dell’acquisto online. I dati del primo semestre 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sono di un aumento percentuale del 67 percento. E ora il centro logistico, con tutti i suoi 40 addetti, si prepara ad affrontare il prossimo “picco pacchi”, il tradizionale periodo a cavallo tra il Black Friday e il Natale, caratterizzato dall’aumento dei volumi di posta.
Il boom del Black Friday
All’interno del centro logistico di Modena i pacchi, provenienti da tutta Italia, gestiti da inizio anno ad oggi sono oltre 500mila, in media 3mila al giorno su Modena città e 4mila sui centri di distribuzione provinciali. Ora, proprio in concomitanza del “picco pacchi” i valori raddoppieranno. Questi numeri sono possibili grazie a 40 addetti della produzione che si occupano delle lavorazioni interne, 6 addetti di accettazione grandi clienti, 120 portalettere e 10 addetti del centro logistico, per un totale di 176 persone che con il loro lavoro quotidiano permettono di far arrivare nelle case tutta la logistica gestita da Poste Italiane con il comparto pacchi al primo posto. I portalettere si muovono quasi esclusivamente su veicoli ecologici: oltre il 70% è infatti elettrico o a metano, dallo scooter al furgoncino.
I dati nazionali
«Poste Italiane – ha ricordato l’amministratore delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione dei dati di bilancio- nel recapito ha conquistato la leadership italiana nei servizi di corrispondenza e pacchi consegnando nei primi nove mesi dell’anno 219 milioni di pacchi di cui 76 solo nel terzo trimestre. Il 40 percento di quei pacchi – continua l’Ad – oggi viene consegnato dai nostri postini. Da piano industriale cresceremo gradualmente, e nel 2028 saremo a oltre i due terzi dei pacchi consegnati dai portalettere».
La riorganizzazione di Poste
Andrea Guastalla, specialista di produzione del centro logistico di Modena ha aggiunto: «L’incremento dell’e-commerce ha impattato sul nostro lavoro quotidiano comportando una riorganizzazione del modello di consegna dei pacchi. Per questo motivo oltre alla consegna dei pacchi al domicilio del cliente, effettuata dai portalettere, sono state introdotte delle articolazioni dedite solo alla consegna-ritiro di pacchi quali le linee mercato reti terzi. Su Modena città sono attive 2 linee mercato reti terzi che servono 64 punto poste, dove è possibile ritirare i pacchi al posto della tradizionale consegna al domicilio. Presso i punto poste le linee mercato reti terzi effettuano anche il ritiro dei pacchi che i clienti vogliono rendere al mittente».