Compie 32 truffe online spacciandosi per un’azienda di Modena: giovane di Caserta denunciato
Un ventenne di Villa Literno aveva realizzato siti web per la vendita online di ricambi di auto fingendo di essere un’impresa di autodemolizione. I carabinieri lo hanno scoperto durante un controllo antidroga a casa
CASERTA. Aveva realizzato siti web per la vendita online di ricambi auto, spacciandosi per un’azienda modenese e realizzando così 32 truffe nel solo 2024. Autore un ventenne di Villa Literno (Caserta) denunciato dai carabinieri.
La scoperta durante un controllo antidroga
I militari della stazione di Villa Literno si erano recati nella sua abitazione per eseguire una perquisizione domiciliare alla ricerca di sostanze stupefacenti. Una volta all’interno, oltre a trovare e sequestrare una modica quantità di marijuana – per il cui possesso il ventenne è stato segnalato alla Prefettura di Caserta – i carabinieri hanno sequestrato anche tre telefoni cellulari attraverso i quali si è scoperto che il giovane realizzava truffe online.
I messaggi dei clienti truffati sul cellulare
È stato proprio grazie al ripetuto squillo di uno dei tre telefoni e i continui messaggi testuali che giungevano su quello stesso apparecchio telefonico – di rimostranze per la mancata spedizione dei ricambi auto – che i carabinieri hanno scoperto come, in realtà, il giovane fosse autore di diverse truffe. È stato così possibile accertare che il ventenne, attraverso una nota app di messaggistica istantanea con profilo “business” riferito a un’ignara azienda di autodemolizione di Modena, aveva perpetrato numerose truffe ai danni di ignari acquirenti che, credendo di rivolgersi all'azienda modenese, acquistavano, dietro pagamento avvenuto a mezzo bonifico bancario, motori o ricambi di auto, senza poi ricevere la merce.
Ben 32 truffe accertate nel 2024
I carabinieri hanno accertato che nei confronti dell’utilizzatore dell'utenza telefonica risultavano, nel solo anno 2024, ben 32 denunce querele per truffa, per un valore complessivo stimato in 6mila euro. Per questo il giovane è stato denunciato.