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Bollette “salate”

Gas, il prezzo torna a salire mentre si avvicina l’inverno: +4,6% a novembre


	A novembre il prezzo del gas è cresciuto del 4,6% rispetto a ottobre
A novembre il prezzo del gas è cresciuto del 4,6% rispetto a ottobre

L’aumento delle tariffe illustrato da Arera: 122,15 centesimi per metro cubo nell’ultimo mese e la maggiore domanda a livello globale minaccia di avere conseguenze. Unione Nazionale Consumatori, Codacons e Assoutenti chiedono interventi: «Per una famiglia rincari di quasi 60 euro all’anno»

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MILANO. Aumentano le tariffe del gas in Italia, mentre si avvicina l’inverno e la maggiore domanda a livello globale minaccia di avere conseguenze per i consumatori.

Arera quantifica l’aumento dei prezzi a novembre

L’Arera ha comunicato infatti che a novembre 2024 il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo del servizio tutela vulnerabili è aumentato del 4,6% rispetto a ottobre, arrivando a 122,15 centesimi per metro cubo. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha inoltre sottolineato come la variazione sia legata all’aumento dei prezzi all’ingrosso, in grado di incidere sulla spesa per materia prima.

Unione Nazionale Consumatori

Un rialzo preoccupante per le associazioni dei consumatori, che reagiscono lanciando l’allarme in vista della stagione fredda alle porte. Secondo l’Unione Nazionale Consumatori, che parla di «rialzo atteso» dei prezzi, per il nuovo utente tipo che consuma 1100 metri cubi di gas, un rincaro del +4,6% implica spendere 59,18 euro in più all’anno: per una spesa annuale pari a 1.344 euro.

Codacons

Rispetto allo stesso periodo del 2021 «i prezzi del gas risultano a novembre più elevati addirittura del 26%, pari ad una maggiore spesa in tre anni da +279 euro a nucleo», sottolinea invece il Codacons, che punta l’accento sui rischi legati alla stagione invernale in arrivo. Vista la maggiore domanda di gas, ha specificato l’associazione, «i prezzi sui mercati internazionali rischiano di subire uno scossone al rialzo, con effetti diretti sulle tariffe praticate ai consumatori».

Assoutenti

Chiama in causa il governo invece Assoutenti, per cui «considerata la capacità delle aziende controllate dallo Stato nell’acquisire partite di gas a costi competitivi», l’esecutivo dovrebbe intervenire per assicurare nel mercato tutelato «prezzi agli utenti meno cari degli attuali», in particolare «in vista dei mesi freddi che attendono le famiglie».