Il ristorante “A tavola con Delia” devastato dai ladri: «Vetrina sfondata con un tombino»
Spaccata con furto in via del Sagittario al Villaggio Zeta: danni per oltre 10mila euro. Banda individuata e fermata
MODENA. Un tombino staccato dal suolo e usato come ariete per sfondare l’ingresso. La vetrina refrigerata spaccata, i palmari e l’incasso rubato e tanta rabbia. Perché questa non è la prima volta.
Siamo al ristorante A tavola con Delia in viale Del Sagittario, al Villaggio Zeta. È qui che, all’alba di ieri mattina verso le cinque, è andata in scena l’ennesima spaccata con furto. E i protagonisti, due malintenzionati inquadrati anche dalle telecamere di sorveglianza, sono stati presto fermati dalla polizia.
Il racconto
«Dalle telecamere abbiamo visto tutto: ci hanno sfondato il vetro dell’ingresso con un tombino, poi hanno spaccato la vetrina dei dolci, rubato i palmari dei camerieri, l’incasso e alcune bottiglie di vino». Questa la conta dei danni fatta da Carmen Oliva, titolare del locale, che aggiunge: «In totale spenderemo oltre 10mila euro per sistemare tutto, fortunatamente nel registratore di cassa c’erano solo monete, per un totale di circa 50 euro. Il problema più grande è la vetrina refrigerata, che hanno rotto non si sa per quale motivo visto che all’interno c’erano solo dolci. Solo sostituire quella ci costerà quasi una decina di migliaia di euro».
La rabbia
La rabbia della titolare è tanta, anche perché non si tratta del primo episodio nel locale.
«Nell’ultimo anno sono passati a farci visita almeno cinque o sei volte, non ne possiamo più ma purtroppo in questo quartiere è così – continua la titolare – Ce la siamo sempre cavata con poco, ma questa volta l’hanno fatta grossa e ci toccherà mettere mano al portafogli. In un’erboristeria qua vicino hanno fatto la stessa cosa poco tempo fa: con il tombino hanno sfondato la porta di ingresso e fatto razzia nel negozio». Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della polizia di stato. Dopo un primo sopralluogo i poliziotti hanno poi setacciato la zona e individuato e fermato i due protagonisti della vicenda.
«Ci teniamo a ringraziare in modo particolare gli agenti per essere intervenuti subito grande umanità, professionalità e cortesia» conclude la titolare Carmen Oliva.