Maltempo, 40 interventi dei vigili del fuoco, allagamenti a Paganine. Scuole chiuse per neve in due comuni dell’Appennino
Nevicate incessanti sulla montagna modenese, con accumuli oltre i 40 centimetri: a Serramazzoni e Zocca non si andrà a scuola. Pioggia intensa a Modena: chiusi i sottopassi di via Capitani, via Sant’Anna, strada Contorno a Cognento e via Pomposiana a Cittanova, criticità a Paganine. Chiuse alcune strade in provincia
MODENA. In virtù delle condizioni meteorologiche avverse previste per le prossime ore, il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, in coordinamento con il personale della Regione Emilia Romagna, ha prolungato l’allerta arancione anche per la giornata di lunedì 9 dicembre nelle province di Modena e Reggio Emilia per le piene dei fiumi (criticità idraulica). Per temporali, frane e piene dei corsi minori nelle province di Ravenna e Rimini. E in quella di Ferrara per lo stato del mare e mareggiate. Ad essere interessati dall'allerta saranno i comuni reggiani e modenesi di pianura, oltre ai rispettivi capoluoghi di provincia, mentre nelle zone della Romagna l'allerta verrà estesa alla quasi totalità dei comuni del ravennate e del riminese.
La situazione delle scuole (ore 21)
Due Comuni dell’Appennino,
Serramazzoni e Zocca, hanno deciso di tenere chiuse le scuole nella giornata di lunedì 8 dicembre. Per il momento, invece, si dovrebbe andare regolarmente a scuola negli altri comuni della montagna modenese. Anche a Frassinoro, che su Facebook ha da poco comunicato la propria decisione: «Il comune di Frassinoro, vista la neve caduta e quella prevista, si è confrontato con gli autisti dei pulmini i quali si sono detti disponibili a garantire il servizio per la giornata del 9 dicembre. I pulmini sono provvisti di gomme da neve e catene: si potranno eventualmente subire ritardi, ma il servizio sarà attivo. Anche Palagano e Montefiorino terranno aperte le scuole. Le scuole di Frassinoro domani saranno aperte. Il Comune lascia la libertà alle famiglie di decidere per i propri figli. Eventualmente fate sapere sui gruppi dei pulmini chi non sarà presente. Se in nottata dovesse nevicare copiosamente, domani mattina, prima che i bambini salgano sul pulmino, verrete avvisati dell'eventuale sospensione del servizio».La situazione delle strade (ore 22)
A Castelfranco risultano impraticabili o di difficile percorrenza: via Chiusone, via Savioli, via quaresima, via Prati, via Larga, sottopasso Via San Donnino
A Castelvetro chiude un tratto di nuova Pedemontana tra via Belvedere e la rotatoria di Sant’Eusebio a causa dell’allagamento della sede viaria.
La situazione nel Comune di Modena (ore 20.30)
È attivo il monitoraggio del nodo idraulico modenese e del reticolo minore, mentre persistono le piogge dal pomeriggio di sabato 8 dicembre. Per il territorio di Modena, l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile aveva diramato l’allerta gialla per criticità idraulica, che è già prevista arancione per la giornata del 9 dicembre. Le piogge consistenti che cadono da ore rischiano infatti di causare criticità al reticolo dei canali e, di conseguenza allagamenti.
In città, nel pomeriggio di oggi, domenica 8 dicembre, si è già resa necessaria la chiusura dei sottopassi di via Capitani e di via S.Anna e di strada Contorno di Cognento. Chiuso anche il sottopasso di via Pomposiana in zona Cittanova.
I volontari della Protezione civile sono inoltre impegnati nella distribuzione di sacchi di sabbia e nella verifica di situazioni di criticità che già si stanno verificando nella zona di Paganine.
Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono impegnati i tecnici comunali, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. In base all'andamento delle piene, i tecnici valuteranno nel corso della notte e nella giornata di domani l’eventuale necessità della chiusura dei ponti sui fiumi qualora vengano superati i livelli idrometrici precauzionali.
Gli interventi dei Vigili del fuoco
Dalle 12 di oggi, domenica 8 dicembre, ad ora i Vigili del fuoco di Modena hanno svolto più di 40 interventi, per alberi caduti e auto bloccate dalla neve in montagna e allagamenti in pianura, in particolare nella zona pedemontana Castelnuovo, Montale e Paganine. Sono impiegate tutte le squadre del Comando, compresi anche i distaccamenti volontari.
La nota della Provincia di Modena (ore 22)
Si registrano, al momento, accumuli di 25 centimetri nella zona di Frassinoro, mentre sono caduti circa 20 centimetri su tutto il frignano e valle Panaro, da Fanano a Serramazzoni. A quote più basse, dal vignolese e fino alla pianura, proseguono le piogge abbondanti, già in corso dalla mattinata. I tecnici della Provincia stanno verificando la situazione delle strade che al momento risultano tutte aperte e transitabili, ma con criticità dovute alla caduta di rami sulla strada provinciale 3 a Serramazzoni, sulla provinciale 26 tra Samone e Zocca e sulla provinciale 36 nella zona di Pavullo, mentre nella serata di oggi effettueranno la salatura delle strade a rischio di gelate notturne. I tecnici raccomandano prudenza per chi si mette alla guida, specialmente nelle ore serali e notturne, ricordando inoltre l’obbligo di montare pneumatici invernali o di avere catene a bordo. Per tenere pulita la rete di oltre 900 chilometri di strade provinciali, la Provincia dispone quest'anno di 165 mezzi di cui 115 spartineve, tutti di ditte private convenzionate; di questi 62 sono in montagna e 53 in pianura. I mezzi spargisale sono 27 (13 in montagna e 14 in pianura), più nove di proprietà della Provincia, oltre a 14 mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale; a questi si aggiungono due turbine di proprietà della Provincia utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro in particolare al passo delle Radici. La Provincia di Modena, ha trasferito ad Anas 127 chilometri di strade, tra cui la strada provinciale 413 Romana sud, la provinciale 623 Vignolese e la provinciale 40 di Vaglio, ed ha assunto la proprietà e la gestione di un tratto di Statale 12 dell'Abetone di circa 25 chilometri, tra il bivio con la sp40 a Lama Mocogno e l'innesto con la sp 324 a Pievepelago, passando complessivamente ad una rete di 924 chilometri.