Gazzetta di Modena

Modena

Maltempo

Montagna flagellata dalla neve: blackout, incidenti sulla Nuova Estense e disagi

di Daniele Montanari

	Numerosi incidenti e Nuova Estense in tilt per la neve
Numerosi incidenti e Nuova Estense in tilt per la neve

Scuole chiuse a Serramazzoni e Zocca, numerosi auto fuori strada sulla Nuova Estense Allerta gelo, spargisale in azione. Timori per la ripresa del traffico pesante

3 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Appennino modenese nella morsa della neve, tra incidenti, blackout e grossi disagi sulla viabilità.

Scuole chiuse e blackout

Era prevista, ma ha causato lo stesso molti problemi la nevicata che già nella notte di sabato ha interessato tutta la dorsale, prolungandosi poi per l’intera giornata di ieri e la mattinata di oggi. Era dai tempi della prima emergenza Covid che non veniva una nevicata così, e forse ha anche colto molti alla sprovvista. Ieri sera sono caduti circa 30 centimetri da Serramazzoni fino a Fiumalbo e Frassinoro, con tutto ciò che ne consegue. La perturbazione è venuta da nord, e Serra è stato uno dei comuni più colpiti, tanto che il sindaco Simona Ferrari ha deciso di tenere chiuse per oggi tutte le scuole, «per garantire la sicurezza di studenti, personale scolastico e cittadini». Stessa scelta fatta da Federico Ropa a Zocca, altro territorio investito in pieno dall’emergenza. Perché di questo si tratta: dal tardo pomeriggio di ieri si sono registrati anche blackout: a Serra, Polinago e altre zone. A causarli per lo più la caduta di alberi e rami sulla linea quando alla neve si è sommato il vento, creando uno scenario da bufera. Numerosi interventi per i vigili del fuoco, da Pavullo a Fanano, Pievepelago e Frassinoro. Insomma, una situazione di forte difficoltà, più di quel che ci si aspettava probabilmente.

Le strade

Oltre a questi problemi, tutti quelli legati alla viabilità, che sono una costante in caso di neve. Dalle prime ore del mattino sono entrati in funzione i mezzi spartineve in tutti i comuni, più quelli della Provincia. Sono rimasti in funzione tutto il giorno, perché la neve in certi momenti ha rallentato ma non ha mai smesso di scendere. In serata si è aggiunto anche il pericolo gelo, che ha impegnato i mezzi anche nella salatura delle strade. Ma già la giornata ha visto numerosi interventi per incidenti causati da perdita di controllo e auto finite fuori strada, in diversi casi perché in marcia ancora con le gomme estive, che hanno subito perso aderenza. Lo scenario più complicato, come c’era da aspettarsi, si è creato ancora una volta sulla Nuova Estense, arteria nevralgica di collegamento sempre percorsa da un fitto traffico. Numerose le auto finite fuori strada nel corso della giornata. Ci sono stati momenti in cui i soccorsi stradali (come Covili di Pavullo) sono passati da un intervento all’altro in pochi minuti. Dove si è potuto si sono rimossi in mezzi, in altri casi sono stati lasciati a lato strada in posizione di sicurezza. In altri casi ancora sono stati gli stessi automobilisti a capire che non riuscivano a procedere in quelle condizioni e hanno parcheggiato i mezzi a lato strada, in attesa del recupero in momenti più favorevoli. Ha creato un certo colpo d’occhio questo “cimitero” di auto abbandonate sull’Estense. Ma è anche andata bene. Innanzitutto, perché non ci sono stati feriti gravi, solo tanta paura. E poi perché di domenica non circolano i camion: se una nevicata così fosse capitata in un giorno lavorativo sarebbe stata la paralisi che si è purtroppo già vista in passato sull’Estense. C’è da capire cosa succederà nella mattinata di oggi alla ripresa del traffico pesantre. Ma si sono avite situazioni impegnative anche sulla viabilità comunale, vedi il caso di Pavullo, dove a causa di incidenti la poliziqa locale ha dovuto chiudere al transito via Bottegone. Con questa neve, a quanto pare, bisognerà fare i conti per un po’ visto che le previsioni danno temperature rigide ancora per diversi giorni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA