La piscina di Montale sarà realtà. Il sindaco: «Pronta nel 2027»
Progetto da sei milioni di euro, si attende il via libera del Consiglio di Castelnuovo
Castelnuovo La piscina di Montale diventa realtà. Dopo trent’anni di attesa, speranze e progetti andati in fumo, si è arrivati ad una svolta. Manca infatti solo l’approvazione da parte del Consiglio comunale della “pubblica utilità” per avviare l’iter di realizzazione dell’opera.
«Confido nell’approvazione»
Scenario, questo, caldamente probabile, come spiega il sindaco Massimo Paradisi: «Sarei sorpreso da eventuali colpi di scena considerato che la piscina di Montale è fortemente desiderata da decenni, oltre a essere stata presente in tutti i programmi elettorali di ogni colore politico due anni fa. Confido quindi che venga approvata senza grandi difficoltà nel Consiglio comunale che si riunirà a metà gennaio». Il progetto nasce da una partnership pubblico-privato attraverso locazione finanziaria. Diversi i soggetti seduti al tavolo: un istituto di credito che finanzierà l’opera (del valore di circa 6 milioni di euro), un'impresa che avrà l’onere della costruzione e un soggetto gestore privato, già attivo sul territorio emiliano-romagnolo, che si occuperà della piscina per 20 anni. Il Comune inizierà a restituire al momento del collaudo, e quindi dell’apertura della piscina, quanto anticipato dall’Istituto di credito in fase di costruzione.
Sarà nel polo scolastico
«Così facendo, il Comune non ha alcun rischio economico né in fase di costruzione, dato che i soldi vengono anticipati dalla banca con il rischio d’impresa che ricade sull’azienda edile, né sulla futura gestione, di cui il privato ne è totale responsabile», spiega ancora il sindaco. La struttura, come noto, sorgerà nell’area verde poco distante dal polo scolastico di Piazza Montessori. «Ci saranno due piscine coperte, una da 25 metri e l’altra più piccola, utile per i corsi di acquagym e il nuoto per i bambini. Sarà presente anche una vasca esterna per l’estate con tanto di punto ristoro, anch’esso messo a bando. Il cantiere, salvo colpi di scena, dovrebbe partire entro fine 2025, e spero di poter inaugurare la piscina prima della fine del mio mandato, nell’estate del 2027. La realizzazione di quest’opera a cui tenevamo tanto è la giusta risposta a tutti coloro che hanno ironizzato sull’operato dell’Amministrazione comunale in questi anni. Ci sono stati diversi rallentamenti legati al caro utenze, innalzamento dei prezzi delle materie prime e il cambio del nuovo codice degli appalti. Abbiamo lavorato in silenzio ma con tenacia mentre qualcuno metteva in dubbio il nostro impegno e la nostra stessa serietà, creando le condizioni per la realizzazione di un progetto di cui si parla da trent’anni, e che ora, salvo stravolgimenti, vedrà la sua concretizzazione. Siamo estremamente fieri di ciò e continueremo a lavorare per portare a termine l’affidamento il prima possibile al fine di poter cominciare con i lavori», conclude il sindaco Massimo Paradisi.