Truffa del finto carabiniere a Castelvetro: anziana fa arrestare un 20enne
A casa della vittima sono subito intervenuti i veri carabinieri, che hanno intercettato e arrestato il truffatore. Per lui è scattato l’obbligo di dimora
CASTELVETRO. “Siamo i carabinieri, suo figlio ha avuto un gravissimo incidente stradale, prepari subito contanti e oro e li consegni all’uomo che arriverà a casa sua tra poco”: questo il contenuto di una telefonata-truffa avvenuta tra un giovane di 20 anni e un’anziana ultraottantenne di Castelvetro. Il malintenzionato ha finto di essere un carabiniere e ha indotto la signora a preparare soldi e gioielli di alto valore a un complice che si sarebbe poi presentato poco dopo a casa della vittima.
L’intervento dei veri carabinieri
Fortunatamente, la truffa è stata sventata dall’intervento tempestivo dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Sassuolo, con il supporto della stazione dei carabinieri di Castelvetro. L’operazione è scaturita da un immediato intervento a seguito di una segnalazione ricevuta. I militari, comprendendo la gravità della situazione, sono intervenuti prontamente presso l’abitazione, intercettando nelle vicinanze un giovane che si aggirava con fare sospetto.
La tentata fuga
Alla vista dei carabinieri, il malintenzionato ha tentato di fuggire, opponendo resistenza durante un breve inseguimento a piedi, ma è stato bloccato e perquisito. I carabinieri hanno accertato che l’anziana vittima era in procinto di consegnare denaro e gioielli, prontamente recuperati e messi al sicuro.
Il processo
Questa mattina, il giovane è stato condotto innanzi al giudice del Tribunale di Modena che lo ha giudicato per direttissima, convalidando l’arresto e disponendo l’obbligo di dimora e di permanenza notturna dalle ore 20:00 alle ore 07:00 nel comune dove ha il domicilio.