San Possidonio dà l’addio alla maestra Paola Pongiluppi: «Era come una seconda mamma»
Lutto in paese per la scomparsa della 84enne, storica insegnante delle scuole elementari. Il cordoglio dei suoi alunni e dell’amministrazione comunale
SAN POSSIDONIO. Lutto a San Possidonio per la morte di Paola Pongiluppi, storica insegnante delle scuole elementari.
Chi era Paola Pongiluppi
La “maestra Paola”, come tutti la chiamavano ancora, è deceduta all’ospedale di Baggiovara nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 dicembre all’età di 84 anni. Moglie di Renato Fedozzi, scomparso diversi anni fa, e figlia di Primetta Bini, anche lei maestra in paese, Pongiluppi lascia i figli Francesco e Giulia, i nipoti Nicole, Matteo e Marco e tutti gli altri parenti. Il funerale martedì 24 dicembre con partenza del corteo funebre alle 9 dalla Domus di Mirandola per raggiungere la chiesa di San Possidonio. Paola riposerà nel cimitero del paese.
Il ricordo delle sue alunne
Un’intera comunità è in lutto: tra i banchi di scuola, infatti, la maestra Paola ha visto crescere decine di generazioni di sanpossidiesi. «Ci ha sempre insegnato il rispetto per le persone più grandi – racconta Stefano, un ex alunno – e ci ha spiegato come diventare adulti. È stata una maestra eccezionale, come una seconda mamma».
Un’altra ex studentessa, Federica, ricorda: «Ancora oggi, quando la incontravo per strada, mi veniva naturale chiamarla “maestra”. L’ho vista l’ultima volta l’estate scorsa e, dopo esserci salutate, ho pensato: spero di invecchiare bene come lei, con quegli occhi vispi, vitali e lucenti, specchio di un’anima buona e speciale, che tanto aveva da dare agli altri». Per Federica è stata «una maestra con la M maiuscola, ma forse anche di più. Per tanti di noi è stata casa, famiglia».
Cristina ammette: «Ogni tanto ci scappava di chiamarla “mamma”, per l’amore e le attenzioni che dispensava a tutti con grande naturalezza. Approcciare il mondo della scuola con lei è stato un privilegio: ci ha trasmesso la passione per lo studio e la curiosità e, soprattutto, non lasciava indietro nessuno. Credo che la maestra Paola sia stata un esempio per tutti i suoi alunni e ci ha sicuramente reso migliori».
Il cordoglio del Comune
Anche l’amministrazione comunale di San Possidonio si unisce al dolore e al cordoglio della famiglia. «Per tante generazioni – si legge in una nota – Paola è stata molto più di un’insegnante, e la scuola diventava casa, diventava famiglia. Ha insegnato a tanti bambini a diventare adulti e la sua scomparsa lascia un grande vuoto in tutta la comunità».