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Il lutto

Addio al “Cavalier Burèla”, storica maschera del Carnevale di Finale Emilia

di Chiara Marchetti

	Renzo Silvestri, il Cavalier Burèla
Renzo Silvestri, il Cavalier Burèla

Renzo Silvestri è morto a 85 anni. Il ricordo della figlia Stefania: «Amava stare in mezzo alla gente, ridere e fare ridere»

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FINALE. Si sono tenuti ieri pomeriggio – 27 dicembre – i funerali di Renzo Silvestri, noto finalese scomparso il giorno di Natale a 85 anni. La comunità di Finale perde così uno dei suoi più cari concittadini, una persona che negli anni ha saputo far ridere e divertire grandi e piccini grazie al suo “Cavalier Burèla”, la maschera di Carnevale che impersonava nelle manifestazioni.

Il ricordo della figlia Stefania

«Ne era molto orgoglioso – racconta la figlia Stefania – e amava stare in mezzo alla gente. Ha sempre partecipato agli eventi finalesi ed era molto inserito nel mondo delle associazioni. Tra il Carc, l’associazione Pro Handicappati, il circolo culturale R 616 e Finalestense, non si perdeva un’iniziativa. Nell’ultimo periodo, però, la sua salute era peggiorata e ha dovuto abbandonare tutti gli impegni». Il finalese è morto in casa sua poco dopo le 14, circondato dall’affetto dei suoi familiari: la moglie Gilberta e i figli Susanna, Stefania, Simone e Serena, oltre che i tanti nipoti. Renzo era molto conosciuto a Finale e tutti lo ricordano come una persona estroversa e scherzosa. «Era solare – continua Stefania – e amava ridere e far ridere. Era anche molto testardo, aveva un bel caratterino».

La storia del Cavalier Burèla

Prima di andare in pensione, è stato per anni un rappresentante della ditta finalese “Rossetti, vernici e idee”, anche se la sua vera passione è stata interpretare il Cavalier Burèla. «L’idea nacque dal gruppo R 616 e lui è sempre stato molto fiero di rappresentarlo. Per questo motivo, per il funerale abbiamo deciso di vestirlo con il suo amato costume, con tanto di cappello e bastone. Sono sicura che sarebbe stato molto contento». E così, nella camera ardente per l’ultimo saluto, anche gli amici di una vita hanno potuto vederlo con i vestiti di Burèla. «Celso Malaguti, uno dei suoi più carissimi amici, si è commosso. Ci ha fatto tanto piacere: è stato uno di quei momenti importanti che si ricorderanno per sempre». Il Cavalier Burèla, all’anagrafe Paolo Guidetti, è un personaggio folkloristico finalese nato il 19 febbraio 1861. A partire dal 1994 è diventato la maschera ufficiale di Finale e del suo Carnevale, con tanto di carro dedicato. Silvestri l’ha sempre interpretato in maniera magistrale e gli era molto affezionato, tanto che per il suo necrologio ha chiesto alla famiglia di mettere una foto mentre vestiva i suoi panni. «L’ha detto un po’ per scherzo – spiega Stefania – ma noi l’abbiamo accontentato. Quella foto piace molto a tutti e sappiamo che sarebbe piaciuta tanto anche a lui».

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