Marcia per la Pace, 2500 persone sfilano in centro
Pienone sotto la Ghirlandina per la manifestazione organizzata organizzata da Tam Tam di Pace (Tavolo Associazioni Modena di Pace) in collaborazione con la Diocesi e con il patrocinio del Comune. Presenti anche il sindaco Massimo Mezzetti e il vescovo Erio Castellucci
MODENA. Ben 2500 persone oggi pomeriggio hanno sfilato per il centro storico di Modena per dire di no alla guerra nel mondo. E’ andata infatti in scena oggi pomeriggio, 1 gennaio, la prima marcia per la pace "Fuori la guerra dalla storia", organizzata da Tam Tam di Pace (Tavolo Associazioni Modena di Pace) in collaborazione con la Diocesi e con il patrocinio del Comune. A fare da apripista c’erano anche il sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, e il vescovo Erio Castellucci.
L’intervento del sindaco
In apertura alla manifestazione ecco che Mezzetti ha preso la parola: «Auguro che si possa costruire veramente un anno di pace. Nel suo discorso il presidente della Repubblica ha detto che 'la pace grida la sua urgenza'. Questo è infatti il momento in cui, nel mondo, esistono 56 conflitti, il numero più alto dal termine della guerra fredda. All'equilibrio del terrore si è quindi sostituito quello della guerra, di una guerra e un terrorismo diffusi. Dobbiamo dire con forza che la guerra non è la prosecuzione della politica ma il fallimento della politica. Sta a noi, come ha detto Mattarella, cambiare la situazione, partendo da noi stessi. Lavoriamo per disarmare i nostri animi. Accanto al contributo delle istituzioni e della politica si apre quindi lo spazio per un forte impegno personale».
Il sindaco ha quindi ricordato la Pacem in Terris e ha ribadito che l'obiettivo del raggiungimento della pace non può essere slegato da quello della giustizia sociale. «Su questo, l'impegno dell'Amministrazione Comunale sarà convinto» ha chiuso il sindaco.