Sacca, Emilia ovest e Giardini: la “giungla” dei supermercati a Modena – La mappa
Con la storica inaugurazione di Esselunga Canaletto, le strutture in città saranno 28: grande concentrazione nella zona a nord-est della stazione e al Villaggio Giardino
MODENA. Di sicuro la scelta di supermercati a Modena non manca, soprattutto per i cittadini della Sacca e della Crocetta. Va piuttosto bene anche per i modenesi che vivono nel quadrante compreso tra il Direzionale 70, il Villaggio Giardino e il Villaggio Zeta, dove ci sono insegne per tutti i gusti. E poi c’è l’asse della via Emilia ovest, che è il polo commerciale per eccellenza, con diverse possibilità lungo l’intero percorso dal parco Ferrari a Cittanova.
Tra nuove insegne e gruppi storici, con la fine dell’attesa per l’Esselunga
Perché in un momento storico in cui i negozi tradizionali fanno sempre più fatica, non si può certo dire che i supermercati siano altrettanto in difficoltà, considerata l’esplosione dei punti vendita avvenuta negli ultimi anni, con nuovi marchi arrivati in città - come Despar e Aldi - e gruppi storici che hanno avviato nuove politiche, come Coop Alleanza 3.0, che ha aperto un piccolo punto vendita a servizio del centro storico in viale Trento Trieste, mentre un altro nascerà nel nuovo comparto culturale all’ex Amcm. Tutto questo in attesa della storica apertura del supermercato più atteso di sempre: il nuovo superstore Esselunga, che mercoledì prossimo, il 22 gennaio - di mercoledì, come vuole la tradizione del gruppo lombardo - accoglierà per la prima volta i clienti in via Canaletto, nella struttura appena realizzata all’ex Consorzio agrario. Un’apertura storica, appunto, perché attesa per 25 anni e passata per una guerra Coop Estense-Esselunga che all’inizio degli anni 2000 finì sulle cronache nazionali, mentre oggi sembra un ricordo sbiadito, anche perché nel comparto Coop non c’è più, sostituito dal colosso del discount tedesco Aldi.
Sacca, Crocetta, Direzionale 70, Villaggio Giardino e Villaggio Zeta
In attesa del taglio del nastro di mercoledì, abbiamo realizzato una mappa dei supermercati in città, tra grandi centri commerciali e punti vendita di quartiere, che conferma la notevole concentrazione dell’offerta. Un affollamento particolarmente evidente nel quadrante nord-est della città, tra la Sacca e la Crocetta, dove con l’arrivo del nuovo superstore Esselunga i punti vendita della grande distribuzione sono addirittura 6. L’altra zona che balza all’occhio per concentrazione di supermercati è sul fronte diametralmente opposto dello scacchiere cittadino: in questo caso ci spostiamo nella zona del Direzionale 70, dove a distanza di 500 metri si può scegliere tra 4 supermercati diversi. Allargando però lo sguardo anche al Villaggio Giardino e al Villaggio Zeta, i punti vendita disponibili salgono a 8, con una notevole concentrazione nel quadrante sud-ovest della città.
L’area di via Emilia Ovest: parco Ferrari, Madonnina e Cittanova
La terza grande area cittadina in cui c’è l’imbarazzo della scelta coincide con l’asse della via Emilia ovest: se fino a una decina di anni fa l’area commerciale era concentrata fuori città, a Cittanova, le aperture recenti e nuove hanno arricchito l’offerta su tutto l’asse, dalla Madonnina al parco Ferrari. In questo caso, sono 5 le insegne presenti nei 5 chilometri che separano il Lidl appena inaugurato in via Emilia ovest dal centro commerciale Grandemilia, che ospita l’Extracoop. La scelta non manca nemmeno nel quadrante sud-est, quello del Policlinico e dell’Università, anche se in questo caso i 5 supermercati presenti sul territorio sono più distanziati tra loro. In un quadro caratterizzato da una grande concentrazione, è difficile trovare aree scoperte da supermercati, considerato che frazioni come Baggiovara o Modena est sono servite dai Conad di quartiere. Caso diverso per Cognento, dove dopo la chiusura del vecchio punto vendita Margherita nessuna insegna ha mai più riaperto, anche se dall’altra parte della tangenziale c’è il Conad Leonardo.