Urbanistica e stop ai progetti, il sindaco Mezzetti contro Muzzarelli sul “caso” Saliceta
Il primo cittadino interviene sul progetto “stoppato” relativo alla strada di collegamento tra Stradello San Giuliano e via Giardini attaccando l’ex sindaco: «Bulimia di atti dalla vecchia giunta comunale alla fine della precedente legislatura»
MODENA. Sull’argomento che sta scaldando gli animi di chi a Modena vive nei quartieri che dal parco Amendola si spingono fino a via Contrada, e cioè la tanto discussa strada di collegamento tra stradello San Giuliano e via Giardini, è intervenuto il sindaco Massimo Mezzetti, che ha chiarito la posizione della sua giunta e i prossimi passi che intende compiere al riguardo.
Il cambio di rotta
La giunta Mezzetti ha sospeso, per il momento, come aveva chiarito l’assessora all’Urbanistica Carla Ferrari nella giornata di lunedì, la realizzazione della strada che invece sembrava essere stata confermata a fine mandato dalla giunta dell’ex sindaco Gian Carlo Muzzarelli. «Tutti ricorderanno che la precedente legislatura si è chiusa con una particolare bulimia di atti da parte della precedente amministrazione - ha affermato il sindaco, riservando una stoccata a Muzzarelli - gli atti però devono essere resi operativi e nella loro resa operativa, spesso si devono confrontare con i problemi reali che si presentano. Questo è quanto sta accadendo per la costruzione di quei 400 metri di strada. Come è stato reso noto - puntualizza Mezzetti - abbiamo deliberato lo sblocco dell’avvio del comparto edilizio della zona e della realizzazione della rotonda su via Giardini. Vorrei che fosse chiaro perché su questo c’è stato un equivoco: nello stesso tempo, abbiamo deciso di sospendere, per ora, la costruzione del tratto di strada tra Stradello San Giuliano e via Giardini per ulteriori verifiche. Il nuovo tratto di strada dovrebbe attraversare la parrocchia, facendo praticamente scomparire il campo da calcio, unico ad uso libero della zona, e molte persone ci hanno fatto pervenire le loro perplessità».
La polemica
Una scelta che aveva scaldato gli animi di molti residenti, in particolare quelli che vivono a ridosso di via Panni e parco Amendola, che lamentano l’eccessivo traffico sulla via. I residenti si aspettavano la realizzazione di quel pezzo di strada a breve, considerando che negli anni scorsi sono state molte le assemblee che si erano tenute in presenza dell’ex sindaco Muzzarelli, che si erano poi concluse con un atto della precedente amministrazione sulla costruzione strada che però non era ancora operativo. «Io non metto in dubbio che in passato siano state fatte molte assemblee su questo tema - continua il sindaco - ma ho avuto diverse segnalazioni e richieste da parte dei parrocchiani, della parrocchia di Saliceta, così come da parte dello stesso parroco don Andrea Garuti, che sottolineano le criticità e l’impatto negativo che la costruzione della nuova strada avrebbe su quell’area se costruita come indicato sugli atti della precedente amministrazione. La stessa scuola Carovana ha avanzato le sue forti perplessità, poiché già oggi soffre per l’intensità del traffico, all’orario di ingresso e di uscita dei bambini, e ci sono residenti che si oppongono all’esproprio dei terreni». La giunta Mezzetti ha così deciso di riavviare un confronto «per avere un parere di tutti - ha concluso il sindaco -perché come primo cittadino ho il dovere di ascoltare non solo chi abita nella zona di via Panni e chiede che il traffico venga ridotto, ma anche chi abita verso la Contrada e chiede che si trovino soluzioni alternative meno impattanti sulla zona”.