Gazzetta di Modena

Modena

La denuncia

Due Stelle di Davide disegnate sulle porte della Casa per la Pace


	La Stella di Davide disegnata sulla porta della Casa per la Pace
La Stella di Davide disegnata sulla porta della Casa per la Pace

L’episodio nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 gennaio in via Ganaceto a Modena: «Atto ostile, di sfregio materiale e in spregio alle attività che associazioni e movimenti mettono in campo contro le guerre»

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MODENA. Nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, 2 Stelle di Davide sono state tracciate con vernice nera sulle due porte di Casa per la Pace, in via Ganaceto a Modena.

Lo sconcerto per il gesto

«Un gesto attuato nell’oscurità delle tenebre – commentano dalla Casa – Si tratta di un atto ostile, di sfregio materiale e in spregio alle attività che le associazioni e i movimenti, che da più di trent’anni operano per una coscienza collettiva di pace, mettono in campo, impegnate ogni giorno a costruire e diffondere una cultura di superamento nonviolento dei conflitti. L’uso della stella, che fu per i nazifascisti marchio di infamia, e che proprio per questo fu anche simbolo di resistenza alla stessa violenza nazista, viene usato oggi contro chi, in continuità con la resistenza di allora, si batte contro ogni guerra e ogni sopraffazione. Non possiamo, al tempo stesso, mancare di denunciare – con dolore e sconcerto, ma anche con doverosa determinazione – che questo simbolo è oggi l’emblema della potenza che massacra civili in Gaza, e occupa illegalmente territori e terre sulle quali non ha alcun diritto, mentre dileggia le Nazioni Unite e vìola sistematicamente il diritto internazionale».

L’impegno di Casa per la Pace 

Casa per la Pace Modena OdV aderisce a Tam-Tam di Pace, tavolo delle associazioni di Modena per la pace e la nonviolenza, che ha organizzato, il 1° gennaio scorso, la grande manifestazione “Fuori la guerra dalla storia”, che ha visto la convinta partecipazione di oltre 3mila cittadini e cittadine. «Abbiamo motivo di pensare che proprio questa larghissima adesione di popolo abbia indotto menti vili a concepire e attuare la provocazione che denunciamo con la forza serena di chi si mette ‘dalla parte giusta della storia».