Vignola, appartamento da 55 metri quadri a 1200 euro al mese: «Una prof come fa?»
L’insegnante denuncia il caro affitti: "Per me è improponibile con lo sitpendio da insegnante".
VIGNOLA. «Gli affitti sono fuori da ogni logica». Un’insegnante è alla ricerca di un alloggio per sé e i due suoi figli.
A ottobre dovrà lasciare la sistemazione attuale e la ricerca si sta svelando infruttuosa. «Sono senza parole – ha detto – In tutta Modena e dintorni non ci sono affitti a prezzi accessibili».
Il racconto di una prof
L’insegnante ha descritto il suo caso concreto. «Su Idealista c’è un appartamento di 55 metri quadri a 1.200 euro al mese a Vignola – ha detto – Per me è improponibile con lo stipendio da insegnante. Non c’è nulla, a parte un monolocale da 490 euro al mese a Castelvetro che per noi tre è piccolo. Per una superficie di almeno ottanta metri quadri ci vengono chiesti 1.400 euro o di più».
Mercato impazzito
Limitando le ricerche a Vignola, ecco otto soluzioni, di cui due da settecento euro al mese. La prima è un bilocale da 45 metri quadri in via Vescovada al primo piano senza ascensore. La seconda è un bilocale di 48 metri quadri in via Frignanese al piano terra. Per avere almeno un trilocale si sale a 850 euro al mese in via Vescovada al primo piano senza ascensore. Per un bilocale in via Caselline da cinquanta metri quadri sono richiesti novecento euro al mese (garage incluso). La prima soluzione che includa i settanta metri quadri richiesti dall’insegnante è un quadrilocale da 85 metri quadri in via Barozzi al secondo piano senza ascensore. Un’offerta da 1.200 euro al mese, come per un appartamento da 136 metri quadri e sei locali senza foto e con la posizione da richiedere. Fuori budget una villetta bifamiliare in via Montanara da 1.600 euro al mese e una villa in via Mario Pellegrini da tremila euro al mese.
La situazione nelle Terre di Castelli
Estendendo la ricerca delle “case economiche in affitto” alle Terre di Castelli si ottengono trentuno risultati. Il più economico è un trilocale da settanta metri quadri in via Porrettana a Montese. Si tratta di un secondo piano senza ascensore da quattrocento euro al mese. Segue un bilocale in una non meglio precisata zona residenziale di Zocca: 55 metri quadri a 420 euro al mese.
Stanze affittate a peso d'oro
«Alcuni miei colleghi stanno pagando stanze a cinquecento euro mentre prima si trovavano in appartamento da soli – ha aggiunto l’insegnante – A Monteombraro pagano 380 euro per una stanza e pagano l’affitto anche d’estate per paura di perdere l’alloggio. Se fossi da sola, mi trasferirei». La docente si sta scontrando con gli effetti analizzati da Federconsumatori Modena nel rapporto “Nove metri quadrati di Modena”. I costi per affittare gli appartamenti sono mediamente in crescita, mentre gli stipendi non hanno tenuto il passo del costo della vita. «Parliamo di una perdita di potere d’acquisto dei salari che nell’arco di un solo anno, in provincia di Modena, ha raggiunto mediamente l’8,1 per cento», si legge nel rapporto.
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