Supermercato Aldi, chi ha pagato il parcheggio sarà rimborsato
L’azienda tedesca rimuoverà «al più presto» i cartelli non coerenti con l’utilizzo pubblico dell’area dopo le polemiche e il confronto con l’assessore al Commercio del Comune di Modena Paolo Zanca
MODENA. Avete pagato una “sanzione” per aver superato i limiti del parcheggio all’Aldi della Crocetta? La somma vi sarà rimborsata. Lo ha detto l’assessore al Commercio, Paolo Zanca, dopo l’incontro di ieri con la dirigenza dell’attività. Il marchio tedesco ha risposto in poche ore all’ultimatum presentato dal Comune lo scorso 24 gennaio. Nell’occasione Zanca ha ribadito che il parcheggio con l’ingresso da via Montalcini è a uso pubblico sulla base di un protocollo d’intesa siglato con Coop Estense 3.0, da cui ha Aldi ha “ereditato” l’area all’R-Nord.
La vicenda
Il caso era nato dalla segnalazione di Marzio Govoni, presidente di Federconsumatori Modena. Alle porte dell’associazione si erano rivolti cittadini che avevano ricevuto le “sanzioni” per aver parcheggiato la vettura oltre il limite dell’ora e mezzo indicato nei cartelli. In un cartello più in basso e con un carattere più piccolo era scritto che «si applicano le condizioni contrattuali e di accettazione pubblicate all’entrata». Tra le condizioni una «penale contrattuale» per il mancato rispetto delle indicazioni: 35 euro da saldare entro due settimane. Alla segnalazione di Federconsumatori ha fatto seguito l’intervento del Comune, che ha dato all’azienda un u ltimatum di due giorni per rimuovere i cartelli e annullare le sanzioni. In particolare, la comunicazione ufficiale del Comune inviata allora «impone di rimuovere entro 48 ore ogni segnaletica non coerente con l’utilizzo pubblico dell’area e vieta di comminare ulteriori multe ai fruitori in quanto ogni sanzione è da considerarsi illegittima». La risposta dell’azienda tedesca è arrivata dopo poche ore ed è stata resa nota dal Comune lunedì 27 gennaio. «A poche ore dalla comunicazione inviata dal Comune ai legali del discount, nella giornata di venerdì, la direzione di Aldi aveva fatto sapere di aver disabilitato il sistema video – ha fatto sapere l’amministrazione – precisando che la rimozione della segnaletica avverrà entro un paio di giorni lavorativi».
Lo scenario
La partita non è ancora chiusa. Lunedì scorso Govoni ha incontrato l’assessore Zanca, ringraziando il Comune per l’intervento e chiedendo la restituzione integrale delle somme e la rimozione completa dei cartelli, oggi coperti in parte. Il Comune ha quindi informato ieri che Aldi farà restituire le somme a Betterpark, il servizio del marchio Nexobility a cui è affidata la gestione del parcheggio. Le somme saranno restituite ai cittadini senza ulteriori costi. La dirigenza ha ribadito di aver disposto lo stop alle “sanzioni” dallo scorso 24 gennaio, dopo aver ricevuto il richiamo del Comune. Il blocco include l’invio delle lettere di richiamo ai “trasgressori”. Ancora una volta, la dirigenza s’è impegnata a rimuovere «al più presto» i segnali in parte oscurati.