Un gioiello Maserati è il pezzo forte al Rétromobile di Parigi
Una splendida 3500GT restaurata è in scena alla più importante rassegna internazionale di auto storiche. L’esemplare del 1959 era originariamente destinato al mercato californiano
MODENA. Sotto i riflettori di Rétromobile, la più importante rassegna a livello internazionale di auto storiche che ha luogo da oggi a domenica a Parigi negli spazi espositivi di Porte de Versailles, fa bella mostra di sé uno straordinario esemplare di Maserati 3500GT restaurata da carrozzeria Touring Superleggera, grazie al supporto del dipartimento Maserati Classiche della Casa del Tridente, che ne garantisce la Certificazione di Restauro e la Certificazione di Autenticità.
Il gioiello
La Maserati 3500GT esposta al salone francese è un particolare esemplare del 1959 destinato originariamente al mercato californiano e dalla eredità straordinaria, essendo stato di proprietà dalla famiglia Dodge per decenni. Ora la vettura è stata finemente restaurata in un vero e proprio omaggio all’italianità. Questo esemplare unico è completo di tutti gli elementi funzionali originali e la comprovata continuità storica del veicolo è stata attentamente mantenuta, garantendo un’identificazione univoca e autentica.
Il restauro
Completamente restaurata nel laboratorio di Touring Superleggera, questa iconica grand tourer è stata meticolosamente riportata al suo splendore originale dal celebre carrozziere milanese, con il supporto tecnico e documentale di Maserati Classiche. Il servizio di Assistenza al Restauro ha verificato e validato ogni componente del veicolo, inclusi autotelaio, motore, vano motore e trasmissione. Accertate anche sospensioni, freni, ruote e pneumatici. Ispezionati e autenticati anche la carrozzeria, gli interni e gli esterni, i colori e i materiali, oltre che l’impianto elettrico e tutti gli accessori. Sono stati riconosciuti al contempo l’eccezionale artigianato e il valore incorporato nei servizi di restauro di Touring Superleggera. Al termine di questo percorso, la 3500GT ha ottenuto la Certificazione di Autenticità da parte di Maserati Classiche, dopo essere stata sottoposta a oltre 300 verifiche tecniche confrontate con l’Archivio Storico per garantirne la conformità ai disegni originali. Attraverso le attività del Programma Maserati Classiche, il dipartimento della Casa del Tridente tutela e promuove la conservazione e l’originalità del suo patrimonio automobilistico con un servizio di assistenza esclusivo, dedicato a clienti e collezionisti del Marchio, che comprende anche un processo di Certificazione di autenticità. Il processo di Certificazione è garantito da un comitato composto da esperti e interessa automobili Maserati con più di 20 anni di vita, oltre alle serie speciali, comprese quelle di recente passato come la MC12 o le serie limitate di Quattroporte. Incluso nel programma anche la possibilità di effettuare la manutenzione della vettura, a cui si aggiunge un servizio “on demand” di Car Detailing realizzato internamente.
Il modello
La Maserati 3500GT rappresenta un modello importante per la Casa del Tridente, in quanto fu la prima auto da strada ad essere prodotta su ampia scala. La creatività della Carrozzeria Touring diede vita alle forme eleganti della carrozzeria, realizzata in alluminio e collegata ad un telaio tubolare (brevetto Superleggera) .
Corpo vettura basso e liscio, frontale semplice, paraurti cromato, costruzione in alluminio con tecnologia Superleggera, che conteneva il peso in 1.300 kg, rappresentano le caratteristiche per la perfetta definizione di Gran Turismo all’italiana. Il motore a 6 cilindri era una derivazione dell’auto da corsa 350S del 1956 ed era caratterizzato da un’eccellente erogazione di coppia a basso regime motore. Nel 1961, i tripli carburatori Weber furono sostituiti dal sistema ad iniezione Lucas, amplificando così la potenza a 235 CV (3500GTI) .
Il cambio a quattro rapporti (cinque a partire dal 1960) era prodotto da ZF, mentre altri componenti erano approvvigionati dai migliori fornitori dell’epoca. I dischi freno anteriori furono resi disponibili come optional a partire dal 1959. Nel 1959 alla coupé si affianca la versione spider, costruita su disegno del designer Giovanni Michelotti.