Addio a Patrizia Manzini, storica maestra dell’asilo Saluzzo
Ha allevato generazioni di modenesi alla scuola d’infanzia, insegnando la bellezza dell’arte. Il ricordo commosso dei suoi “ex bambini Saluzzini” e dei genitori
MODENA. È venuta improvvisamente a mancare mercoledì 5 febbraio Patrizia Manzini, storica insegnante della scuola d’infanzia Saluzzo di Modena. Manzini, 72 anni, ha insegnato nell’asilo di via Saluzzo per un lunghissimo periodo, fino all’età della pensione, ed è stata l’insegnante di molte generazioni di bambini, tra questi alcuni già genitori i cui figli, ormai già adulti, hanno a loro volta avuto come insegnante l’amatissima maestra. I funerali si terranno sabato 8 febbraio alle 14,30 ad Albareto.
Il ricordo di Milena Ferrari
«La maestra Patty – ricorda Milena Ferrari – ha offerto ai nostri figli molto di più di ciò che poteva dare qualsiasi programma educativo. Nell’insegnamento offriva tutta se stessa ai suoi alunni grazie alla sua cultura, alla sua vivacità, alla sua creatività, alla sua lungimiranza e intelligenza, tutte racchiuse in un animo d’altri tempi che ha saputo devolvere totalmente alla scuola. Quando mercoledì sera ho detto a mio figlio che la maestra Patty era morta ho letto nei suoi occhi una tristezza profonda, anche se oggi è un uomo adulto. È come se un pezzo bello della sua vita, che lui molte volte racconta ricordandone i dettagli, gli fosse stato strappato».
Il ricordo dei suoi “ex bambini”
Tanti infatti sono i ricordi della maestra Patty: «Con lei si facevano cose incredibili – dicono i suoi “ex bambini” – portava i bambini dell’infanzia in giro per l’Italia per vedere mostre di pittori famosi, cose che oggi sarebbero considerate folli se si pensa alla situazione odierna delle scuole dove gli alunni non escono quasi mai dalle mura scolastiche per troppa burocrazia. Attraverso questi viaggi la maestra Patty riusciva a trasmettere loro il valore, ma soprattutto l’emozione che l’arte può regalare. Tutti i bimbi che l’hanno avuta come insegnante portano un segno indelebile: l’avere appreso un modo diverso di vivere la realtà e la società».
Il ricordo dei genitori dei “Saluzzini”
«La nostra mitica tata Patty ci ha donato tutto il suo bell’essere – ricordano anche i genitori degli alunni “Saluzzini” che l’hanno avuta come insegnante dal 2000 al 2003 – Sei stata una guida per i nostri figli, una musa per noi genitori. Ci hai raccolti, sfamati di voglia di fare, di essere un gruppo oltre che una famiglia. Ci hai insegnato a fare e ad essere comunità trasmettendoci i veri valori dell’inclusione nelle tante attività vissute insieme, ben oltre le ore della scuola infanzia. Grazie che hai saputo offrire a noi genitori e ai nostri figli la consapevolezza che la bellezza, l’arte e l’amore salveranno il mondo. Grazie Patty per tutto il tuo essere stata ed essere ancora, perché, siamo sicuri, che anche da quella stella che da mercoledì sera brilla in cielo riuscirai a farci arrivare i tuoi consigli e aiuti».