Morte di Alex Bonucchi in Algeria, Ascari (M5S) chiede un’indagine indipendente
La parlamentare interroga la Farnesina e il governo Meloni: «Restituite gli organi alla famiglia»
MODENA. «Cosa fa il governo Meloni per scoprire la verità sulla morte di Alex Bonucchi?». Lo ha chiesto Stefania Ascari, deputata modenese del Movimento 5 Stelle, in un’interrogazione rivolta al ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Il capo della Farnesina è stato sollecitato anche dalla famiglia del tecnico modenese di 25 anni che ha perso la vita a Boumerdès (Algeria) il 4 gennaio 2021.
«La famiglia della vittima ha sollevato numerosi dubbi sulla versione ufficiale – ha detto Ascari – evidenziando incongruenze nelle indagini e nella ricostruzione fornita dalle autorità locali. La perizia disposta dalla famiglia ha evidenziato segni di lesioni sospette sul corpo di Alex Bonucchi, tra cui fratture e contusioni che potrebbero essere compatibili con un pestaggio precedente al decesso».
Il criminologo Michel Emi Maritato, nominato dalla famiglia, ha sollevato obiezioni sulla versione ufficiale fornita dalle autorità algerine. In base alla ricostruzione, Bonucchi avrebbe toccato un cavo scoperto, una volta uscito dalla piscina dell’hotel in cui si trovava.
«Una messinscena postuma»
«La consulenza del criminologo incaricato dalla famiglia ha sollevato il sospetto che la morte per folgorazione possa essere una messinscena postuma per coprire altre cause del decesso – ha aggiunto Ascari – ipotizzando che Bonucchi possa essere stato vittima di un atto di violenza prima della morte».
«Il governo intervenga»
La parlamentare ha chiesto al ministro «quali iniziative intenda adottare per ottenere risposte chiare dalle autorità algerine sulle reali cause della morte di Alex Bonucchi». Ha poi sollecitato la promozione di «un’indagine indipendente o di coinvolgere organismi internazionali per garantire la piena verità sulla vicenda».
Ha chiesto che ha fatto l’ambasciata italiana in Algeria «per supportare la famiglia Bonucchi nella ricerca della verità e della giustizia».
Al governo ha domandato se vuole «richiedere ufficialmente la restituzione degli organi trattenuti e la trasmissione di tutti i referti medico-legali eseguiti in Algeria» e «quali misure intenda adottare per rafforzare la tutela dei cittadini italiani all’estero, in particolare nei casi di decessi avvenuti in circostanze controverse».
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