“School tutor” davanti a scuola e la Tenda come rifugio: le idee del Comune per contrastare le aggressioni
Le proposte del sindaco Massimo Mezzetti per aumentare la sicurezza degli studenti dopo i tanti episodi di violenza degli ultimi mesi
MODENA. Le idee ci sono, e c’è anche la volontà di metterle in pratica, vista l’importanza del tema. Al centro ci sono le scuole medie e superiori di Modena, e in particolare le aggressioni e gli episodi di criminalità avvenuti negli ultimi mesi davanti a diversi istituti, con due luoghi in particolare sotto osservazione: il polo Leonardo, vista l’alta concentrazione di studenti, e l’autostazione di piazzale Molza, punto di arrivo e di partenza obbligato per migliaia di studenti.
I due progetti
Proprio per questo, il Comune di Modena ha deciso di inserire tra le priorità la sicurezza davanti agli istituti scolastici e il contrasto degli episodi criminosi. E per raggiungere questo obiettivo, l’amministrazione ha in mente in particolare due azioni: la prima riguarda l’istituzione di una sorta di “school tutor”, una figura che, sul modello degli “street tutor” operativi in centro storico, controlli l’ingresso dei poli scolastici più a rischio negli orari più difficili. La seconda azione che ha in mente il Comune riguarda l’autostazione di piazzale Molza, al momento la zona più “calda” della città per quanto riguarda le aggressioni e le risse che coinvolgono gli studenti: in questo caso, l’idea allo studio è quella di utilizzare la “Tenda”, la struttura di viale Monte Kosica di proprietà comunale che ospita concerti, spettacoli e dibattiti, come una sorta di “rifugio” per gli studenti che aspettano l’autobus, in modo che non debbano sostare a lungo in autostazione. Due idee emerse lunedì, durante un incontro dedicato alla sicurezza davanti alle scuole che si è tenuto in Comune tra il sindaco Massimo Mezzetti, la vicesindaca Francesca Maletti, l’assessora all’Istruzione Federica Venturelli, la direttrice generale Valeria Meloncelli e una delegazione dei presidenti dei consigli d’istituto delle scuole medie e superiori di Modena.
Più controllo
Tornando alle proposte del Comune, la prima riguarda l’introduzione della figura dello “school tutor”, che controllerebbero l’area davanti agli istituti più “caldi” negli orari di entrata e di uscita. Un’iniziativa che in parte è già in campo dall’inizio dell’anno, con alcuni volontari impegnati nel controllo di alcune realtà, a partire dal polo Leonardo, anche se l’idea del Comune è quella di mettere in campo persone con una formazione specifica, proprio con l’obiettivo di prevenire e gestire le eventuali risse o aggressioni che dovessero verificarsi. Un’idea che potrebbe trasformarsi presto in realtà, rendendo operativi gli “school tutor” già da quest’anno scolastico almeno in alcuni istituti, per estenderlo poi a tutte le scuole superiori dal prossimo anno. L’altra idea emersa dal Comune è appunto quella di utilizzare la “Tenda” come “rifugio” per accogliere gli studenti che arrivano e ripartono dall’autostazione: se il progetto diventerà realtà, sarà necessario estendere gli orari di apertura per adeguarli agli orari scolastici, ma questo non è un problema, dal momento che la struttura è comunale. Progetti di cui si discuterà anche nel prossimo incontro in Comune, che si terrà a marzo e vedrà protagonisti i dirigenti scolastici, e poi in Prefettura.