Aggredisce una donna per strada a Castelfranco e cerca di portarla in un fosso
L’uomo è fuggito nei campi, indagini in corso ed è scontro politico
CASTELFRANCO. Si stava recando alla polisportiva “La Stalla” di Castelfranco per partecipare a una lezione di pilates. Era già arrivata, stava scendendo dall’auto nel parcheggio, quando un uomo l’ha raggiunta e aggredita all’improvviso. La vittima di questo drammatico episodio di violenza è una donna di Castelfranco, che mercoledì sera, come tante altre volte, si stava andando ad allenare. Ma una volta scesa dall’auto nel parcheggio dietro alla polisportiva è stata avvicinata da un uomo, che l’ha afferrata e trascinata verso una zona più buia e isolata.
Soccorsa dal 118
Urla, calci e pugni: ha tentato di liberarsi ma quell’uomo la strattonava con forza e cercava di non darle scampo, stringendola sempre con più forza.
Fortunatamente la donna ha trovato il coraggio di lottare con tutte le sue forze ed è riuscita a fuggire all'interno dei locali dell’Arci, dove è stata immediatamente soccorsa e sono stati chiamati carabinieri e sanitari del 118.
Boni: «Più controlli»
«Alla donna tutto sommato poteva andare molto peggio, ma i lividi sul collo testimoniano la brutta avventura di violenza – racconta Lodovica Boni, consigliere comunale in quota Lega a Castelfranco – L’assalitore purtroppo è fuggito forse in cerca di altre vittime, visto che la scorsa settimana aveva tentato di aggredire altre donne, come testimoniano le segnalazioni raccolte sul gruppo di controllo di vicinato. Il Gruppo Lega di Castelfranco ribadisce l’appello all’amministrazione e alla Polizia locale di aumentare i controlli e la sorveglianza nel paese dato che risulta evidente come non esista più garanzia della sicurezza dei cittadini nello svolgere normali attività, come può essere recarsi a fare corsi sportivi in palestra».
«Non possiamo non essere preoccupati per i nostri figli e figlie che fanno attività sportive alla sera tardi nelle polisportive – conclude Boni – Perciò chiediamo ancora una volta più controlli e più attenzione da parte della Polizia locale e della nostra amministrazione nello svolgere attività di sorveglianza del paese in prossimità di palestre o di polisportive dove si svolgono sport nelle ore serali».
Gargano: «Niente speculazioni»
Sul tema è intervenuto anche il sindaco Giovanni Gargano: «L'autore del gesto, una persona disturbata, è stato prontamente segnalato alle autorità competenti. Sin dai primi momenti, infatti, sia i carabinieri, che il 118 che il sottoscritto si sono recati sul luogo dell'accaduto per svolgere al meglio tutte le verifiche del caso, monitorando lo stato di salute della signora e acquisendo le prime informazioni. Desidero esprimere un sentito ringraziamento alla Polisportiva La Stalla per la tempestiva collaborazione, avendo messo a disposizione delle forze dell'ordine le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, ai carabinieri per la prontezza e al personale del 118 per professionalità. Le indagini sono attualmente in corso e, per garantire il loro corretto svolgimento, è fondamentale mantenere il massimo riserbo. Fin dal principio, ho assicurato il mio supporto sia alla vittima che alla sua famiglia, con cui sono rimasto, e sono tuttora, in costante contatto. Ritengo doveroso che si evitino speculazioni o commenti inopportuni che potrebbero ledere la dignità delle persone coinvolte. Massima è la fiducia nei carabinieri e nella Magistratura, il cui impegno nell'affrontare la vicenda è stato sin da subito esemplare» conclude il sindaco».
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