Elisabetta Belloni torna a sciare sul Cimone: «Qui ho lasciato un pezzo di cuore»
Un weekend sulla neve della “sua” Sestola prima di insediarsi a Bruxelles come prima consigliera diplomatica accanto alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: ha toccato tutte le stazioni, dal Passo del Lupo fino a Le Polle, al Lago della Ninfa e al Cimoncino
SESTOLA. Tappa nell’amata Sestola per Elisabetta Belloni prima di insediarsi a Bruxelles in qualità di prima consigliera diplomatica al fianco dell’attuale presidente della Commissione europea, Ursula von
der Leyen: oltre quattro ore sugli sci toccando tutte le stazioni del Cimone dal Passo del Lupo sino a Le Polle e poi di nuovo dal Lago della Ninfa al Cimoncino.Un ritorno dopo 34 anni
Erano 34 anni che l’ex coordinatrice dei servizi segreti italiani non metteva ai piedi gli sci sulle piste del Monte Cimone, ricordando quando da bambina sua madre Lea, sestolese doc, la portava ai campi scuola a divertirsi oppure a trascorrere le vacanze durante il periodo natalizio. Accompagnata da Luciano Magnani, presidente del “Consorzio Cimone”, Belloni ha potuto notare con grande soddisfazione quanto la stazione sciistica del Cimone sia cresciuta e migliorata con l’andar degli anni: «Osservare da vicino con i miei occhi quanto la zona si sia arricchita in tutto questo tempo mi rende davvero orgogliosa. Io qui ci ho lasciato un pezzo di cuore – racconta Elisabetta Belloni – è un luogo che hanno cambiato molto per diversi tipi di esigenze, ma che ha comunque mantenuto la sua autentica bellezza di cui le persone alla fine s’innamorano perdutamente. Ho avuto modo di restaurare la villa qua a Sestola che mia mamma ha lasciato a me e mia sorella. Credo sia stata una decisione meravigliosa. Per me questo cielo, queste strade, questa neve, questa atmosfera sono una fonte inesauribile di gioia e felicità». Trascorsa dunque una giornata “amarcord” sul Cimone, Belloni non vede già l’ora di ritornare. «Prima della metà del mese di marzo – prosegue – farò sicuramente ritorno a Sestola. Dirò al pilota dell’aereo di farmi scendere all’aeroporto di Bologna, così in due ore sono già sul Cimone».
La carriera di Elisabetta Belloni
Elisabetta Belloni vanta una carriera diplomatica, accademica e politica di altissimo livello e financo un’idea lampo mai concretizzatasi che l’avrebbe portata al Quirinale nello spazio tra il primo e il secondo mandato del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel maggio del 2021, il presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi l’ha nominata direttrice generale del “Dipartimento delle informazioni per la sicurezza” risultando essere la prima donna della storia nominata alla guida dell'agenzia di coordinamento dei servizi segreti. Risalgono allo scorso gennaio le sue dimissioni dalla presidenza del Dis e dopo un vociferare di una sua possibile nomina a Ministra degli affari esteri del governo Meloni, ecco il trasferimento a Bruxelles al fianco di Ursula von der Leyen.
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