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La visita

Mezzetti a Sestola “benedice” il nuovo centro studi sul clima

Mezzetti a Sestola “benedice” il nuovo centro studi sul clima

Sopralluogo al castello nel cantiere ormai alle sue fasi finali: «Qui potenziale enorme»

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SESTOLA. Una nutrita delegazione del Comune di Modena ha fatto visita nei giorni scorsi al castello di Sestola per vedere lo stato d’avanzamento dei lavori sulla struttura, di proprietà di Modena.

Il progetto

Il sindaco di Sestola Fabio Magnani, assieme al consigliere Gionata Magnani, ha accompagnato il sindaco di Modena Massimo Mezzetti in sopralluogo principalmente nella “palazzina del Comandante” e nel complesso “Impero”, edifici in cui sarà realizzato il progetto “Aires”, l’ambizioso centro studi su clima e atmosfera, che coinvolge anche Cnr, Aeronautica Militare, Regione ed Ente Parchi.

Ad illustrare il progetto ai presenti Paolo Bonasoni, già direttore del Cnr che ben conosce la realtà dell’Appennino e che subito ha creduto nella potenzialità di Aires, spingendo per la sua realizzazione. Poi c’erano i rappresentanti dei principali enti coinvolti come Arter, società regionale che si occupa di realizzare progetti per la crescita e innovazione della Regione, Luciana Serri per Ente Parchi Emilia Centrale, Leonardo Bartoli per il Parco del Frignano.

I locali visitati sono stati ristrutturati ormai nella loro quasi totalità e il cantiere è prossimo alla conclusione. Oltre a spazi per conferenze e aule studio, è stata realizzata una foresteria con circa 40 posti letto e una cucina, uno spazio che sarà utilizzabile per summer school, convegni e come punto di appoggio per università e didattica.

Il cantiere di questa parte del Forte dovrebbe quindi ufficialmente riconsegnare alla collettività gli spazi a giugno, riaprendo il passaggio per avvicinarsi anche all’Oratorio di San Nicolò, chiesa secentesca che è stata messa in sicurezza con questi ultimi lavori.

Mezzetti poi ha fatto visita al complesso museale della Rocca, accompagnato dalle guide dell’associazione culturale E’ Scamàdul che gestiscono i musei e che hanno presentato le prime novità relative all’ammodernamento delle sale con fondi Pnrr. Renderanno i musei della Rocca un polo d’attrazione per tutto l’Appennino, e non solo. La stessa visita era stata fatta a fine dicembre dal presidente della Regione de Pascale.

I commenti

«Ero già stato al castello di Sestola diversi anni fa come consigliere regionale – ha commentato Mezzetti – è stato un piacere tornare e vedere che gran parte del lavoro è stato fatto. Bisognerebbe trovare anche investitori privati per valorizzare al meglio il castello e il suo enorme potenziale. Un paese come Sestola, grazie a una politica accurata e lungimirante come quella dimostrata dagli amministratori locali e dal rapporto con i principali soggetti del territorio, può ambire insieme a tutto l’Appennino a una ricezione turistica tutto l’anno».

«Ringraziamo il Mezzetti per questa gradita visita – ha sottolineato Fabio Magnani – ma soprattutto per la condivisione, insieme agli altri enti, di questo ambizioso progetto Aires che avrà ricadute straordinarie per tutto il territorio ».