Quasi raddoppiati in un anno i veicoli non assicurati: arriva l’intelligenza artificiale per scoprirli, ecco come
I dati del 2024 nel Comune di Modena parlano di 934 multe contro le 584 del 2023, mentre dall’inizio di quest’anno sono già una cinquantina. Da oggi la polizia locale di Modena utilizza Cerbero, un sistema che sfrutta l’Ai per rilevare le infrazioni insieme alla videosorveglianza mobile
MODENA. Gli accertamenti relativi a veicoli privi di copertura assicurativa sono in costante aumento nel comune di Modena, quasi raddoppiati nel 2024, come viene evidenziato dai dati forniti dalla polizia locale: furono 514 del 2022, 584 nel 2023 e sono stati 943 nel 2024, di cui 556 contestati d’ufficio (contro i 134 dell’anno precedente). Da inizio anno gli accertamenti durante i controlli sulle strade sono stati già quasi una cinquantina. E da oggi sulle strade cittadine è entrato in serivizio Cerbero, la nuova strumentazione tecnologica che sfrutta l’intelligenza artificiale (Ai) di cui si è dotata la polizia locale di Modena per la rilevazione delle infrazioni nelle funzioni di pattugliamento dinamico: oltre che per la sosta irregolare, sarà in via prioritaria utilizzata proprio per rilevare i veicoli privi di copertura assicurativa e di revisione. Questo consentirà di intervenire efficacemente nelle situazioni dove la sosta irregolare crea problemi alla circolazione dei veicoli e alla sicurezza di tutti gli utenti della strada (per esempio sui viali intorno al centro o in prossimità delle scuole) anche sulla base delle segnalazioni giunte al Comando.
Cos’è Cerbero
Dopo aver sperimentato per qualche anno il Safer traffic mobile per la rilevazione dinamica delle infrazioni (il contratto è scaduto a fine 2024), la Polizia locale di Modena ha deciso di affidarsi ora a un impianto similare, che sfrutta però l’intelligenza artificiale, noleggiato da una ditta, Safeti21, individuata su Meta di Consip e operante in Italia, realizzando per altro un consistente risparmio economico. L’adozione del sistema avanzato per la rilevazione delle infrazioni si colloca nell’ambito delle politiche per la sicurezza stradale attuate dal Comune. Composto da un’unità di elaborazione con Ai supportata da reti neurali, due telecamere a infrarossi con un'ampia copertura angolare, modem e Gps, Cerbero raccoglie i dati che, attraverso una funzione dedicata per l’accertamento in mobilità, vengono visualizzati in tempo reale sul tablet dell’operatore presente in auto. Nello specifico, il nuovo impianto, già in uso in molte città italiane, sfrutta una tecnologia avanzata, basata su una telecamera a infrarossi a doppia direzione, con due punti di ripresa e reti neurali per l'uso dell'Intelligenza artificiale, in grado di osservare, elaborare e segnalare all'operatore le anomalie riscontrate durante le attività di pattugliamento. Attività e strumento sono gestiti direttamente dagli operatori di polizia locale che, ricevuti i dati su appositi tablet, provvedono ad accertate l’infrazione dopo aver valutato la situazione. L’apparecchio, che appare come una grossa telecamera rossa, viene facilmente installato sul tetto del veicolo della pattuglia in servizio e può quindi essere utilizzato da diverse unità. A usarlo non sarà quindi solo l’unità di Pronto intervento, ma anche, a seconda delle necessità, gli operatori dei quattro Quartieri, che interverranno, anche sulla base delle segnalazioni trasmesse dai cittadini tramite Rifedeur, conoscendo bene il territorio e le criticità presenti.
Le sanzioni
La mancata copertura assicurativa dei mezzi è un’infrazione particolarmente grave, perché in caso di incidenti stradali appare evidente l’esigenza di tutelare il rispetto delle norme sulla responsabilità civile verso terzi. Per chi circola con un veicolo privo di assicurazione il verbale è di 866 euro, a cui si aggiunge la sanzione accessoria del sequestro amministrativo del mezzo, eseguita immediatamente in caso di controlli sulle strade. Il libretto potrà essere restituito solo dopo il pagamento del verbale e la stipula di una copertura Rca di almeno sei mesi; in caso contrario inizia la procedura della Prefettura per la confisca del veicolo. Per i recidivi si può arrivare alla sospensione della patente fino a due mesi. Per la particolare gravità della violazione e per migliorare l’efficacia dei controlli, i veicoli non assicurati possono essere scoperti anche da remoto. La Polizia locale di Modena effettua controlli in tal senso. Infatti, sui mezzi che entrano illecitamente in area Ztl e sui veicoli sanzionati con autovelox per il superamento dei limiti di velocità, oltre alle violazioni oggetto delle contestazioni specifiche, viene accertata pure la copertura Rca attraverso le specifiche banche dati; l’eventuale assenza della copertura fa scattare la sanzione d’ufficio. Nel 2024 le contestazioni d’ufficio sono state 556 contro le 134 del 2023.