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In Tribunale

Due sorelle si confidano ed è shock: «Da bambine siamo state abusate entrambe dal papà del nostro amico»

di Stefania Piscitello

	Due sorelle hanno denunciato di aver subito abusi
Due sorelle hanno denunciato di aver subito abusi

Un cinquantenne di Carpi, il cui figlio era compagno di classe di una delle presunte vittime, è indagato dopo essere stato denunciato: lui respinge tutte le accuse e si dichiara completamente estraneo ai fatti, che sarebbero accaduti 17 anni fa. Disposto l’incidente probatorio

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CARPI. Hanno scoperto per caso, confrontandosi tra di loro, in una chiacchierata tra sorelle, che entrambe erano accomunate dalla stessa, terribile esperienza. Entrambe, quando erano bambine, sarebbero state abusate da un uomo, un carpigiano di circa 50 anni, amico di famiglia. Una vicenda ancora da chiarire e che, se dovesse essere confermata, avrebbe contorni agghiaccianti. Il condizionale è d’obbligo, perché il procedimento è ancora in fase di incidente probatorio. Le due presunte vittime, ormai maggiorenni, hanno sporto denuncia qualche mese fa, nel 2024, e il 50enne adesso è indagato per abuso su minori. Lui respinge tutte le accuse e si dichiara completamente innocente e estraneo ai fatti. Per ricostruire la vicenda – o meglio, i fatti contestati dalla procura di Modena – occorre tornare a diversi anni fa, diciassette per la precisione.

La ricostruzione della vicenda

Tutto sarebbe cominciato nel 2008, quando le due sorelline avevano rispettivamente otto e dodici anni. Le bambine vivono con i loro genitori a Carpi. Un’infanzia tranquilla e serena, divisa tra scuola e amici. Ad un certo punto i genitori fanno amicizia con un’altra famiglia, il cui figlio frequenta la stessa classe di una delle due ragazzine. Nasce un rapporto sempre più stretto tra i due nuclei familiari, che settimanalmente si frequentano per trascorrere qualche ora in compagnia, magari per una cena o un pranzo insieme. Un’amicizia che si consolida sempre più, come la fiducia tra i componenti delle due famiglia. Ed è in questo contesto che, secondo l’accusa, sarebbe cominciato l’incubo. L’indagato infatti avrebbe in più occasioni approfittato di momenti fugaci o in cui non vi era la presenza di altre persone, per abusare delle due sorelline. Per una di loro questi abusi sarebbero andati avanti pochi mesi, diversa sorte sarebbe toccata all’altra che invece – questa è sempre la ricostruzione dell’accusa – sarebbe stata vittima di quei comportamenti per circa quattro anni. I fatti, secondo quanto raccontato dalle presunte vittime, sarebbero avvenuti perlopiù in casa del 50enne. Non si parla di rapporti completi. Il 50enne avrebbe baciato e palpeggiato nelle zone intime una delle due bimbe, e avrebbe anche indotto l’altra a praticare rapporti orali.

La denuncia e l’iter in Tribunale

Accuse pesantissime, che per anni le due presunte vittime non hanno confidato a nessuno. Solo qualche mese fa, confrontandosi relativamente ad altre circostanze, le due sorelle, ormai donne, hanno scoperto di essere entrambe vittime di quegli abusi. E così hanno trovato il coraggio di denunciare, per fare in modo che non accada più ad altre persone. Ad assisterle c’è l’avvocato Marco Pellegrini. Ieri mattina in tribunale a Modena è stato disposto di ascoltare le due ragazze in sede di incidente probatorio.

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