Gazzetta di Modena

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Criminalità e violenza

Rapina violenta sui Viali, in carcere anche il terzo membro della baby gang


	Un controllo della polizia sui Viali
Un controllo della polizia sui Viali

Un 18enne tunisino è gravemente indiziato del reato di rapina pluriaggravata in concorso nei confronti di un 40enne aggredito con calci, pugni e il sellino di una bici nella notte del 1° novembre scorso in viale Martiri della Libertà. Al Sant’Anna erano già stati portati due suoi “compagni” ventenni

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MODENA. Il terzo membro della baby gang che aveva commesso una violenta rapina in viale Martiri della Libertà è stato fermato. Si tratta di un cittadino tunisino di 20 anni. Nei suoi confronti, la polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Modena su richiesta della Procura della Repubblica. Il 18enne è gravemente indiziato del reato di rapina pluriaggravata in concorso. Nel carcere Sant’Anna troverà i due “compagni” già arrestati a Natale.

La rapina sui Viali il 1° novembre 2024

I fatti risalgono alla notte del 1° novembre scorso, intorno all’una, in viale Martiri della Libertà a Modena: un gruppo di cinque giovani, dopo aver avvicinato con un pretesto un uomo che stava tornando a casa dal lavoro, aveva tentato di rubargli il portafoglio e il telefono cellulare, frugando nelle tasche dei suoi pantaloni. Di fronte al rifiuto e alla resistenza opposta dalla vittima, i cinque giovani lo avevano scaraventato a terra per poi colpirlo con calci, pugni e con il sellino di una bicicletta, riuscendo a rubargli il cellulare e le chiavi di casa e dell’automobile prima di darsi alla fuga. La vittima, un uomo di 41 anni, era stata trasportata al Policlinico di Modena con un trauma cranio-facciale e poli-contusivo da percosse, oltre alla frattura del massiccio facciale, con una prognosi di 10 giorni.

Le indagini eseguite dalla polizia di Stato

Le indagini svolte dalla squadra Mobile e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, grazie anche all'analisi delle immagini della videosorveglianza cittadina, avevano inizialmente consentito di individuare due componenti del gruppo, entrambi ventenni, già arrestati il 25 dicembre scorso, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Modena. Il prosieguo dell'attività di indagine ha permesso di risalire all’identità di un terzo componente della baby gang, l'indagato di 18 anni destinatario della misura cautelare in carcere: è stato rintracciato il 20 febbraio scorso nella sua casa portato al carcere Sant’Anna di Modena.