Camionista uzbeco prova a entrare contromano in tangenziale: «Il navigatore diceva così»
L’autotrasportatore, diretto nel distretto ceramico per rifornirsi di piastrelle, aveva già imboccato la rotatoria di via per Sassuolo/Vittime di tutte le mafie: la polizia locale di Formigine gli ha ritirato la patente e lo ha multato perché guidava anche senza cintura e senza aver rispettato i tempi di riposo
FORMIGINE. Ritiro della patente e multa per un camionista uzbeco che ha imboccato la rotatoria di via per Sassuolo/Vittime di tutte le mafie contromano per provare ad entrare sulla tangenziale Modena-Sassuolo sempre contromano.
La sua giustificazione
«Il navigatore mi diceva così»: è la frase che il conducente dell’autoarticolato lettone, diretto a Sassuolo per rifornirsi di piastrelle, ha rivolto alla polizia locale di Formigine che, durante i controlli che svolge sulla viabilità cittadina, si è trovata davanti il grosso veicolo che bloccava la rotatoria. Solo per la presenza di un altro camion in circolazione sulla rampa di uscita dalla tangenziale ha impedito al camionista di entrare contromano in tangenziale.
Il controllo e le sanzioni
Il camion è stato scortato in luogo sicuro, dove gli agenti hanno provveduto ad un complessivo controllo del conducente, anche delle sue condizioni psicofisiche: al termine degli accertamenti, al camionista uzbeco è stata contestata la circolazione contromano, con ritiro della patente ai fini della sospensione da 1 a 3 mesi. Non solo, perché ulteriori sanzioni sono state inflitte all’uomo per essere sprovvisto di cintura di sicurezza (era attaccata al dispositivo e lui vi era seduto sopra) e per non aver rispetto i tempi di riposo.