Mirandola, malore mentre è in ufficio: addio a Giorgio Bortoli
Morto a 82 anni il titolare della storica concessionaria a causa di un infarto fulminante
MIRANDOLA. Un infarto fulminante mentre era seduto nel suo ufficio. È morto così Giorgio Bortoli, 82 anni e titolare di Bortoli Auto, storica concessionaria mirandolese nata più di settant’anni fa. Il decesso è avvenuto mercoledì, e a trovare il corpo ormai senza vita dell’uomo è stata la moglie Maura.
I soccorsi
Sul posto in pochi minuti sono arrivate un’automedica e un’ambulanza dall’ospedale di Mirandola. Gli operatori del 118 hanno provato a rianimare l’ottantaduenne, ma per lui non c’era già più niente da fare.
Il cordoglio
L’intera comunità della città dei Pico è in lutto: il mirandolese era un’istituzione in paese ed era conosciuto e rispettato da tutti. I funerali, curati dalle onoranze funebri Concordia, si terranno domani, 15 marzo, alle 10.30 in Duomo. Dopo il rito funebre, la salma sarà trasportata al cimitero di Cividale, dove verrà seppellita. Bortoli lascia la moglie Maura, i figli Elisa e Gianluca e i nipoti. Anche i dipendenti dell’officina e concessionaria piangono la morte dell’amato titolare.
L’azienda
Bortoli Auto è nata negli anni Cinquanta, fondata dal padre Gino come officina autorizzata Alfa Romeo. Negli anni Settanta l’azienda passa nelle mani dei fratelli Giancarlo e, appunto Giorgio, che se ne prendono cura fino al 1990, quando subentra da tradizione anche il figlio di Giorgio, Gianluca. Un’impresa a conduzione familiare, che con la morte di Giorgio non sarà più la stessa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA