Gazzetta di Modena

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La tragedia

Schianto tra due auto all’incrocio, Giuliano Ghiselli muore in ospedale

Schianto tra due auto all’incrocio, Giuliano Ghiselli muore in ospedale

Inicidente nella serata di sabato 15 marzo tra via Primo Maggio e via Verdi a Soliera. Sul posto la polizia locale, che dovrà ricostruire la dinamica

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SOLIERA. Gravissimo incidente a Soliera nella serata di sabato 15 marzo, dove due auto si sono scontrate violentemente e un uomo di 71 anni, Giuliano Ghiselli, è morto dopo essere stato portato in ospedale a Baggiovara.

L’incidente nella zona artigianale

L’episodio è avvenuto poco dopo le 19 nella zona artigianale, all’altezza dell’incrocio tra via Primo Maggio e via Verdi, dove per cause ancora in corso di accertamento due auto si sono scontrate in maniera molto violenta. Immediato l’intervento dei soccorsi, allertati da un altro automobilista che, transitando in quella zona di Soliera, ha realizzato subito la gravità dell’incidente.

I soccorsi e la corsa in ospedale

Sul posto sono quindi arrivati in pochi minuti l’ambulanza del 118 e un’auto della polizia locale dell’Unione Terre D’Argine, che ha fatto i primi rilievi e ripristinato la viabilità nella zona. Nel frattempo, il personale del 118 ha verificato le condizioni di salute degli automobilisti coinvolti: si tratta di un uomo di 71 anni e due ragazzi di 20. Ad avere la peggio nel violentissimo scontro avvenuto all’incrocio tra le due strade è stato il 71enne, che è stato inizialmente soccorso sul posto, per essere poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Baggiovara, dove purtroppo è deceduto poco dopo per le gravi ferite riportate.

Le indagini sulla dinamica

Per quanto riguarda le cause dell’incidente, al momento tra le ipotesi c’è anche quella di un malore dell’automobilista di 71 anni, che avrebbe quindi sbandato, andando a sbattere contro l’auto dei due ragazzi. A fare luce su quanto successo saranno comunque le indagini degli agenti della polizia locale dell’Unione Terre D’Argine. Per quanto riguarda i due ragazzi di 20 anni, le loro condizioni di salute sono buone, tanto che dopo i primi soccorsi sul posto non è stato necessario il ricovero in ospedale.