Ancora spray urticante spruzzato al Barozzi: studenti intossicati, due finiscono in ospedale
E’ successo questa mattina intorno alle 11.30 al primo piano dell’istituto: evacuato immediatamente il primo piano della scuola
MODENA. Istituto tecnico Barozzi (ragioneria), sede di viale Monte Kosica, 11.30 di ieri mattina. Fino a quel momento era stata una mattinata tranquilla, poi alcuni studenti hanno iniziato a tossire in modo anomalo e ad avvertire un fastidio agli occhi sempre più forte. È apparso subito chiaro cosa fosse successo: qualcuno, ancora una volta, aveva spruzzato dello spray al peperoncino all’interno della scuola. Il fuggi fuggi è stato immediato all’interno del primo piano dell’edificio: è qui che, secondo le prime ricostruzioni, è stato diffuso lo spray urticante. L’ordine di evacuazione è stato tempestivo, con studenti e professori che hanno immediatamente lasciato il plesso spostandosi all’esterno, nel piazzale che affaccia su viale Monte Kosica.
I soccorsi
Sul posto è stato richiesto anche l’intervento dei sanitari, per dare un primo soccorso a una decina di studenti rimasti intossicati dopo l’inalazione dello spray al peperoncino. Hanno così raggiunto la scuola due ambulanze e un’automedica, oltre ai carabinieri che ora indagano sull’accaduto. Dieci ragazzi sono stati soccorsi sul posto dal personale medico, ma per due di loro, uno studenti di 18 anni e una studentessa di 15, è stato necessario anche il trasporto al pronto soccorso del Policlinico per ulteriori accertamenti.Tanta apprensione anche per i genitori dei ragazzi: alcuni di loro si sono presentati a scuola dopo aver appreso la notizia per sincerarsi delle condizioni di salute dei propri figli. Ma per chi frequenta il Barozzi questa non è una novità, anzi. Numerosi sono infatti i casi analoghi negli scorsi mesi.
I precedenti
Sia la sede di viale Monte Kosica che la succursale alle spalle di Palazzo Europa in via Rainusso sono state teatro di episodi simili negli ultimi mesi. In quest’ultima, il 21 ottobre di quest’anno, erano state evacuate due classi, con sei studenti rimasti intossicati per aver inalato spray al peperoncino. Anche in quel caso alcuni erano stati trasportati in ospedale per accertamenti. Riavvolgendo il nastro al 17 ottobre del ’23, ecco un altro episodio avvenuto nella sede centrale di viale Monte Kosica. Il modus operandi era stato il medesimo: uno studente, per futili motivi, aveva spruzzato lo spray, che si era poi diffuso in pochi minuti all’interno dei locali del primo piano, scatenando il caos.
Ma alcuni alunni della scuola parlano anche di un caso più recente, avvenuto qualche mese fa, nell’anno scolastico corrente.
Un trend in crescita, ma non solo all’interno delle scuole. Anche sui bus e in autostazione si sono registrati episodi simili, spesso utilizzati anche da bande di ladri per sottrarre collanine, portafogli o oggetti di valore approfittando della situazione di caos generale. Episodi che non possono essere ricondotti a semplici bravate: lo abbiamo visto in tutti questi casi, in cui tanti giovani sono finiti all’ospedale dopo aver inalato lo spray.