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Sicurezza

Non trova un alloggio a Modena e tenta di strangolare un poliziotto

di Daniele Montanari
Non trova un alloggio a Modena e tenta di strangolare un poliziotto

Reazione choc del 29enne mentre l’agente cercava di calmarlo

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MODENA. Cerca un posto dove dormire e, non trovandolo, va su tutte le furie. Arrivando a una violenza choc nei confronti degli agenti della Volante che cercavano di riportarlo alla calma: ha tentato di strangolare uno e di morsicare l’altro.
Il protagonista della vicenda è un 29enne del Gambia che a quanto pare ha già una discreta serie di precedenti: lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale, spaccio di droga e violazione delle leggi sull’immigrazione.

La vicenda

Il fatto è successo lunedì pomeriggio verso le 16 al centro di accoglienza di Porta Aperta. In base a quanto ha riferito ieri mattina al giudice, il giovane, che risulta seguito dal Centro di salute mentale, era alla ricerca di un alloggio dopo che era rimasto fuori dalla camera in cui alloggiava nel residence di via delle Costellazioni. A suo dire, la porta si sarebbe chiusa con le sue chiavi all’interno, e nessuno gli apriva.

Così il giovane ha pensato di andare a Porta Aperta, dove si è posto subito con modi aggressivi, esigendo un alloggio per la notte. Il personale gli ha fatto presente che non era possibile darglielo così su due piedi, che c’era una procedura da rispettare e andava esaminata la sua posizione. Lui è andato su tutte le furie, e a quel punto il personale ha chiamato la polizia.

L'intervento

La Volante è arrivata in pochi istanti, cercando di riportarlo alla calma. Ma lui è diventato ancora più aggressivo: ha dato del “figlio di put...a” all’agente che stava dialogando con lui, che a quel punto gli ha chiesto i documenti per procedere per oltraggio. L’altro ha avuto una reazione choc: lo ha preso al collo per le spalle con entrambe le braccia, stringendo forte come per strozzarlo. In soccorso è arrivato l’altro agente, e ha aggredito anche lui tentando di morderlo a una mano. Nel frattempo l’altro era riuscito a divincolarsi dalla stretta, e così gli agenti hanno bloccato il 29enne arrestandolo per resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. In Pronto soccorso entrambi gli agenti sono stati refertati con sette giorni di prognosi.

Il giudice ieri mattina ha disposto per il 29enne l’obbligo di firma quotidiano in questura, in attesa del processo. Lui ha già detto che non lo rispetterà. Il giudice lo ha avvertito che in quel caso finirà dritto in carcere.